Tra i grandi ritorni di questa edizione della Settimana della Moda di Milano troviamo Byblos, che porta il Burning Man sulla passerella. La scelta di ispirarsi al celebre Festival del Nevada è ricca di significato e inaugura una nuova era per il marchio. Attesissima infatti la sfilata, tenutasi il 19 settembre, che ha visto il debutto come direttore creativo del marchio di Manuel Facchini.
Byblos primavera-estate
Ispirarsi a un festival come il Burning Man significa innanzitutto condividerne l’essenza. La filosofia motrice si basa su una radicale esaltazione dell’individuo oltreché sulla libertà di espressione. La collezione Primavera/Estate 2019 di Byblos è un’espressione estetica di questo pensiero. Questa libertà da circoscrizioni sociali vuole emancipare il lato più istintivo e creativo dell’uomo. Il tutto si traduce in passerella con una collezione dal sapore hippie, ma rivisitata in chiave futuristica e spaziale.
Il ritorno di Byblos
Il ritorno di Byblos sembra insomma non voler passare inosservato. Obiettivo? Rilanciare in grande stile un marchio associato troppo spesso a un’epoca dorata ma passata: quella degli anni Ottanta. Come sostiene Enrico Vanzo, amministratore delegato del brand Byblos, “anche se viene dal passato, è un marchio che ha un patrimonio importante, dotato di una grafica molto contemporanea. L’idea è di renderlo più attuale lavorando sui colori e gli stampati su cui si è costruito il successo, ma anche sulla distribuzione”. Contemporaneità e colori sono infatti ancora una volta i protagonisti della sfilata, rielaborati dall’ispirazione del Burning Man.
I look
I look proposti sono eccentrici, forti, sportivi: un mix tra casual hippie ed estetica spaziale. I volumi sono ampi e curvilinei, molti capi ricordano tute spaziali. L’effetto visivo che si crea sulla passerella è energico e vivace. Si alternano colori cangianti, tessuti metallizzati e frange. Gli accessori fondamentali in questo tipo di estetica non possono che essere occhiali da sole a mascherina e sneakers. A tal proposito, proprio nella sfilata è stato lanciato un modello di sneaker unisex. Una collezione che sembra destinata a conquistare le più giovani generazioni.
di Debora Lupi