A proporre un’alternativa a quella moda bon ton, romantica e super chic, ci pensa ormai dal 2014 l’irriverente e mai scontato stilista americano Jeremy Scott a capo della maison Moschino. Come ogni anno, il suo è uno dei fashion show più attesi all’interno della Settimana della Moda milanese.
La nuova collezione, presentata a chiusura del secondo giorno di sfilate, possiede un doppio animo: da un lato è aggressiva, sfacciata, a tratti rock, dall’altro è elegante, vagamente romantica, ma non nasconde un pizzico di ironia nei dettagli. Le modelle indossano capi grintosi (prevale l’uso della pelle) con calze a rete, accessori arricchiti da borchie (come le mini bags portate a mano o i chockers al collo), i cuissardes in vernice e pelle, e i bikers boots. (nelle tonalità del bianco, nero e rosa). Allo stesso tempo non si rinuncia né alla dimensione fantastica e giocosa, che si evince dalle t-shirt a tema “My little pony”, né al mondo sognante della danza, evocato dalle gonne che nascondono il tulle e dai tutù ricoperti da piume, in stile cigno nero.
Il mondo Moschino per la prossima collezione Spring/Summer 2018 si veste anche di fiori: la donna li ama a tal punto da sognare di diventare un bocciolo, com’è successo alla super modella Gigi Hadid, che ha sfilato con un vestito pensato per essere un vero e proprio bouquet. Il tocco assolutamente geniale è dato dalle clutch a forma di busta da lettera e spray per i fiori. L’ambientazione fiabesca da bosco incantato si sposa alla perfezione con abiti eleganti, lunghi, realizzati con tessuti preziosi, che si ispirano nelle linee e nei colori a fiori e farfalle bellissime.
di Federica Senatore