Un racconto sul Futurismo
Alla mostra vengono esposte le opere dei maggiori esponenti del movimento futurista, tra cui Giacomo Balla, Gino Severini, Umberto Boccioni, Carlo Carrà e Fortunato Depero. Gli artisti si mescolano perfettamente con i lavori vorticisti degli inglesi coevi, tra cui Christopher Nevinson, Percy Wyndham Lewis e alcuni altri che sono stati l’ispirazione per il team di Liberty per la creazione di alcune nuove collezioni. Una mostra all’insegna di forza, energia, dinamismo e vitalità, che si fondono tra loro per creare una nuova estetica per il futuro fatta di principi saldi, tradizioni e innovazioni contemporanee.
Il viaggio tra le opere
Nella mostra sono esposte 200 opere divise in diverse sezioni e in 2 sedi diverse, Museo del Novecento e Palazzo Morando. Al Museo del Novecento si percorre un viaggio attraverso Futurismo e Vorticismo, e si assiste inoltre ad un approfondimento dedicato all’architettura Liberty della città di Milano. Invece, a Palazzo Morando viene sottolineata la magnificenza della storia del Liberty e dei suoi designer di spicco. Ad accompagnare la mostra, una guida a cura di Ester Coen, edita dalla casa editrice Electa e disegnata da Liberty.