Un trucco che si rispetti deve dare all’incarnato un aspetto bello e fresco, ma anche salutare. Il blush è sicuramente la parte del trucco che dona un colorito naturale e baciato dal sole. Serve anche a camuffare i difetti del volto e a dare una copertura ai difetti. Difficile ormai saper rinunciare a questo prodotto che esiste in tantissime colorazioni e composizioni e consistenza. Oggi con tutte le diverse forme del blush possiamo trovare quello più adatto all’uso che dobbiamo farne e anche alla tipologia della pelle e dell’incarnato di base.
Infatti, scegliere una texture rispetto ad un’altra farà una grande differenza sul risultato finale. I più utilizzati sono i blush in crema e quelli in polvere con le loro caratteristiche e modalità differenti di uso.
Il blush in crema. Cosa dobbiamo sapere
Il blush in crema, di nuova generazione e arrivato nei mercati più di recente rispetto a quello in polvere, ha sicuramente una versatilità maggiore e una durata più profonda. Nonostante questo suo punto vincente, risulta più difficile da sfumare e da applicare e le meno esperte in make-up potrebbero trovare difficoltà a ottenere un risultato soddisfacente già dalle prime applicazioni. Si può applicare sia con il classico pennello che direttamente con le dita, sfumandolo anche grazie al calore dei polpastrelli che lo andranno a rendere più facile da stendere. Si tratta di un prodotto che però predilige le stagioni meno calde per evitare che si possa sciogliere con il calore della pelle. Il blush in polvere resta invece più uniforme anche con il caldo.
Blush in polvere. Un classico intramontabile
Sicuramente per chi era abituata a usare il fard, il blush in polvere resta un prodotto più classico e con tantissime varianti cromatiche. Si sceglie in base al colore della propria pelle e al sottotono. Pelli più fredde avranno migliori risultati utilizzando un blush con toni anch’essi freddi e lo stesso per quelli caldi, che avranno un miglior senso di freschezza con colorazioni più calde. Si applica facilmente e forse anche per questo è il più utilizzato e facile da trovare in commercio.
Attenzione però a non abusare del prodotto, e in caso di nuovo acquisto procedete mettendone poco per volta, per evitare l’effetto clown. Il risultato finale dipende dalla scrivibilità del prodotto e del pennello che andremo ad utilizzare. Poco prodotto per volta sarà sicuramente una mossa vincente. Per avere un effetto elegante mettetelo partendo dalla parte esterna del volto verso le guance. Per effetti più freschi e giovani andremo a colorare le gote e la parte superiore del naso.
Potrete poi scegliere di usare un pennello piuttosto che un altro in base al risultato che si vorrà ottenere. Provate quindi diversi pennelli per trovare quello che più si adatta al blush in polvere che state usando. La colorazione potrà variare in base alla stagione aumentando le tonalità d’estate quando la pelle sarà già più ambrata e scegliendo nuance più tenui in inverno. Anche l’abbigliamento avrà il suo peso nella scelta del blush, che potrà essere più incisivo nelle serate durante gli eventi e le cene e più naturale di giorno o al lavoro.