Un concerto divenuto un film
Torino, 27 novembre. Non si tratta di confondere le città, ma è proprio nel capoluogo sabaudo che Caterina Caselli in conferenza stampa ha presentato il documentario di Paolo Conte al Teatro alla Scala di Milano; “Paolo Conte alla Scala – Il maestro è nell’anima” è un film di Giorgio Testi, presentato fuori concorso al Torino Film Festival, ed è proprio in questa occasione che il famoso “Casco d’oro” ha parlato di questo progetto.
Il documentario prende vita da un concerto, quello avvenuto nel febbraio 2023, dove il celebre teatro meneghino ha offerto il proprio palco a un cantautore, lasciando da parte per una sera l’opera lirica e il balletto classico. Da questo evento unico il regista cerca di entrare davvero nell’anima di Conte, attraverso memorie e confidenze e sguardi dietro le quinte, lasciando spazio alle parole nei riguardi della musica e del rapporto con i suoi colleghi. Il film sarà nelle sale cinematografiche come evento speciale il 4, 5 e 6 dicembre.
Un album dal vivo e non solo
Il progetto, però, si sviluppa dalla pellicola per divenire qualcosa di più esteso; Sugar Music, infatti, storica etichetta fondata da Caterina Caselli più di trent’anni fa, ha realizzato un album, in due versioni fisiche – vinile e CD – uscito il 24 novembre. Tra i brani, molte le canzoni che lo hanno reso più celebre, come “Via con me” o “Sotto le stelle del jazz”. Ma non solo un album, che sembra dopotutto la sintesi perfetta per un evento del genere, ideale per ricordare, dopo il documentario, quella serata di febbraio.
Per dimostrare che si tratta di un progetto saldo nel presente e orientato al futuro, è stato prodotto da Sugar Play un podcast, in collaborazione con Chora Media, scritto e raccontato da Giulia Cavaliere; un racconto su e con Paolo Conte, insieme ad artisti di ieri e di oggi, come Caterina Caselli, Francesco De Gregori, Lucio Corsi, Francesco Bianconi, Dente, Colapesce e Dimartino, Mahmood. Cinque puntate che partono da altrettante canzoni per intervistare gli ospiti e parlare dell’universo musicale, popolare, a metà tra la malinconia e l’allegria, di Paolo Conte.