Nel mondo di “Wish”, il nuovo film Disney, i sogni non sono soltanto astratti, bensì prendono forma in piccole sfere custodite da un re egoista. Questo mondo immaginario ci mostra che la privazione dei sogni e dei desideri, anche per proteggerci dalle delusioni, potrebbe generare un profondo senso di angoscia. Il film racchiude tutti questi elementi e va oltre la semplice fantasia, trasformando ciò che sembra irrazionale in una storia semplice ma significativa, insegnandoci quanto sia fondamentale mantenere viva la speranza e la possibilità di realizzare i nostri sogni.
La trama
Diretto da Chris Buck e Fawn Veerasunthorn, entrambi premi Oscar, Wish accoglie il pubblico nel magico regno di Rosas, situato al largo della penisola iberica. Qui, la giovane e brillante sognatrice Asha esprime un desiderio così potente da attrarre l’attenzione di una forza cosmica, una piccola sfera di energia illimitata chiamata Star. Asha e Star uniscono le forze per affrontare un malefico stregone nonché il sovrano di Rosas, Re Magnifico. Insieme combattono per salvare la sua comunità, dimostrando che quando la determinazione di un umano coraggioso si unisce alla magia delle stelle, possono accadere cose meravigliose.
Wish, ispirandosi alla magia e alla tradizione musicale dei grandi film Disney, racconta una storia originale che mette in luce il potere dei desideri e la loro realizzazione. Il film sottolinea come nulla sia impossibile quando lo si desidera con tutto se stessi. Nel cuore di ogni individuo risiede un desiderio che, dopo aver affrontato grandi sfide, può trasformarsi in realtà. Secondo il regista Chris Buck, il film esplora il significato di esprimere un desiderio: “Spesso, quando facciamo un desiderio e soffiamo sulle candeline, ci dicono di non svelarlo a nessuno. Ma io penso che dovremmo condividere i nostri desideri, farli conoscere agli altri”, ha affermato il regista.
Asha, la nuova eroina Disney
Asha è una ragazza idealista e sveglia di diciassette anni, profondamente legata alla sua famiglia e alla comunità di Rosas. È la prima persona che accoglie chi arriva sull’isola, irradiando speranza e sogni. Il regista Chris Buck la descrive come una giovane piena di energia vitale, fieramente orgogliosa del meraviglioso luogo in cui è cresciuta, un luogo che si dice possa realizzare ogni desiderio e sogno. La sua convinzione in questo luogo magico la spinge a essere determinata nel fare ciò che è giusto quando si scontra con i piani nascosti del Re Magnifico.
La scoperta delle vere intenzioni del sovrano mette in discussione tutto ciò in cui credeva. Asha potrebbe scegliere di ignorare la verità, ma la sua natura altruista la spinge a diventare una leader improvvisata. Il suo desiderio di aiutare gli altri la trasforma gradualmente in una figura di spicco, anche se non si era mai vista come tale. Per lei è fondamentale agire non solo per sé stessa, ma per il bene di tutti.
Le voci italiane
Il film è un classico Disney con parti di musical, impreziosito nella versione italiana dalle canzoni interpretate da Gaia Gozzi, voce italiana di Asha, che partecipa al doppiaggio insieme ad Amadeus (Valentino) e Michele Riondino (Re Magnifico). «Mi sono ritrovata in molti aspetti caratteriali di questa eroina, è stato veramente emozionante partecipare a un film di questo calibro», dice Gaia Gozzi, esordiente come Amadeus, «È divertente. Io non sono un attore, non sono un cantante, faccio televisione e poter prestare la voce a un personaggio di un film Disney è veramente un sogno che si realizza».