L’edizione 2024 del Salone del Mobile promette spazio ai giovani talenti e sostenibilità, con il riutilizzo dei materiali sfruttati per le installazioni, tematiche molto care anche alla moda, che come sempre trova il suo spazio in questa settimana. Per la Milano Design Week ogni anno è ormai un nuovo record da battere: la settimana più attesa di aprile promette ben il 10% di eventi in più e tra questi non possono mancare quelli firmati dai brand di moda che animeranno la città.
Vecchi e nuovi quartieri
Ma come fare a non perderne neanche uno? Molti degli eventi proposti saranno aperti al pubblico gratuitamente dal primo all’ultimo giorno di Design Week, basta quindi organizzarsi per quartieri, soprattutto quest’anno, dove anche le zone meno centrali saranno coinvolte. Brera, 5Vie, Durini, Isola, Statale, Tortona sono i quartieri confermati negli anni, Porta Venezia e Monumentale hanno fatto il loro ingresso lo scorso anno, mentre le new entry sono Sarpi e le più distanti Nolo, Crescenzago e Barona.
Da dentro a fuori: cosa non perdere
La Design Week non è solo FuoriSalone, il cuore pulsante dell’organizzazione è il Salone del Mobile presso la Fiera di Rho, da cui ha inizio l’esposizione delle creazioni presentate da 1900 firme. Tra queste, Missoni Home, che con un vasto programma di collaborazioni e iniziative si dislocherà per la città, passando per lo showroom di Via Solferino 9 con l’allestimento Outdoor Missoni – Roda e prendendo un caffè firmato dall’influencer e creative director Paolo Stella, con cui la Maison sta collaborando attraverso il progetto SuonareStella. Si prevedono file lunghissime anche per assaggiare il gelato che verrà offerto in Piazza San Marco, che immaginiamo già coloratissimo!
La tematica Materia Natura di questa edizione unisce alcune creazioni già note e attese dal pubblico, come il prezioso cestino da picnic Tahiti di Buccellati caratterizzato dalle sue posate in argento e bambù, reinterpretato dalla designer Patricia Urquiola con pellami dalle tonalità naturali, realizzati in legno e tessuto scamosciato e completati dagli argenti e porcellane, creati in collaborazione con Ginori 1735. Per una lussuosa riscoperta di un pasto all’aria aperta.
Antonio Marras si rifà a quel Mare dove non si tocca per esplorare nuovi confini esperienziali attraverso la cucina, grazie a ricette ispirate alla cucina sarda firmate Famiglia Rana, carte da parati Wall&decò, ceramiche e interior design in collaborazione con Nodo Italia. Il tutto come sempre presso Via Cola di Rienzo 8 al concept store NonostanteMarras.
Echi dal Mondo, quelli che si sentiranno attraverso le mura di Palazzo Orsini in Via Borgonuovo 11. Giorgio Armani riapre le porte della sua sede storica per la linea Armani/Casa, che quest’anno omaggerà la bellezza del nostro Pianeta attraverso il viaggio, da sempre ispirazione della casa di moda milanese.
Se le mura potessero parlare chissà cosa direbbero, si chiede Versace, che in via Gesù 12 ci invita, con prenotazione attiva dal 10 aprile sul sito ufficiale del brand, a vedere la nuova collezione Versace Home. If These Walls Could Talk permetterà agli ospiti di scoprire i segreti di Palazzo Versace, la storia della Maison, dei suoi codici e di ciò che di nuovo ha in serbo per la nuova collezione dedicata alla Casa e agli Hotel, vista la nuova apertura Palazzo Versace a Macao, in Cina, purtroppo un po’ fuori FuoriSalone per goderne la bellezza.
Questo e molto altro offrirà lo spettacolo del Design, che ha ormai conquistato anche gli esterni al settore; d’altronde il design, come la moda, circonda le vite di tutti noi.