Tra mostre, iniziative ed eventi
Un’edizione che vanta moltissime new entries. Uno degli obiettivi principali di quest’anno è infatti quello di offrire uno spazio indicativo a tutti quegli artisti che ancora non hanno mostrato alla Biennale di Venezia la loro creatività e il loro lavoro artistico. La mostra, articolata tra il Padiglione Centrale e l’Arsenale, ha due nuclei distinti; quello Contemporaneo e quello Storico.
Il Nucleo Storico presenta opere del XX secolo, vanta i lavori di artisti provenienti dall’America Latina, dall’Africa, dall’Asia, dal mondo arabo, per citarne alcuni. Le tre sale principali del Nucleo Storico sono Ritratti, Astrazioni, Diaspora di artisti italiani che hanno viaggiato e si sono spostati dall’Italia all’estero durante la loro carriera artistica.
Il Nucleo Contemporaneo si sofferma invece su Disobedience Archive, un archivio video di Marco Scotini che studia il rapporto tra arte e attivismo. Tra le opere più significative e da non perdere in questa edizione, sicuramente The Arch wi-thin the Arc di Rick Lowe; Your ghosts are mine: Expanded Cinemas, Amplified Voices, che presenta il lavoro di artisti mediorientali; la biografia fotografica Helmut Newton. Legacy, un’esposizione dedicata al lavoro di Jean Cocteau, e moltissime altre.
Non solo mostre, anche tantissimi eventi e iniziative che fanno assaporare l’arte in tutti gli angoli della città di Venezia durante questo periodo. L’accesso giornaliero ai vari padiglioni ha un costo di 30 euro; quello con validità di tre giorni costa invece 40 euro.