Il nuovo film riconferma il grandioso successo ottenuto dalla saga
La saga inizia nel 1968 con il primo capitolo, Il pianeta delle scimmie; numerosi i sequel, fino al 73; poi un periodo di stop, e nel 2011 acquisisce una nuova linfa vitale. Un franchise popolare, che ha segnato la storia del cinema e che parla da sempre di identità, di destino, di tirannia; un mix di suspense, di azione, e di fantascienza.
La vicenda è ambientata molti anni più tardi rispetto al capitolo precedente: Cesare è morto, le scimmie evolute dominano ormai il Regno, che appare molto diverso dai film precedenti, e gli essere umani sono subordinati a queste creature, hanno un ruolo quasi secondario. Il protagonista assoluto questa volta è Noa, una giovane scimmia che decide di percorrere un viaggio durante il quale inizia a riflettere sul passato, che mette ben presto in discussione. Noa inizia a prendere decisioni drastiche che hanno conseguenze sul futuro prossimo e che condizionano e influenzano tutto il Regno.
Il cast è composto da Owen Teague, Freya Allan, Kevin Durand, Peter Macon e William H. Macy. Il film è prodotto da Wes Ball, Joe Hartwick Jr., Rick Jaffa, Amanda Silver e Jason Reed, mentre la sceneggiatura è di Josh Friedman, Rick Jaffa e Amanda Silver e Patrick Aison.