Il 2012 è ormai alle spalle, ma per la Maison Vionnet ha portato novità molto importanti.
Infatti, dopo l’addio a fine agosto delle stiliste Barbara e Lucia Croce e l’uscita di scena di Matteo Marzotto e Gianni Castiglioni, Goga Ashkenazi e la sua società Go to Enterprise Srl sono diventate proprietarie uniche del marchio. Inoltre, in occasione del centenario della casa di moda, fondata da Madeleine Vionnet nel 1912, è stata preparata una festa speciale: una cena di gala per 200 ospiti internazionali, durante la quale è stata portata in passerella una carrellata di abiti demi-couture ispirati ai capisaldi del marchio: il taglio a sbieco, il plissé soleil, la fluidità del movimento e la danza. Abiti speciali realizzati soltanto su richiesta.
“Vionnet è un marchio incredibile, con una storia importante e un’estetica precisa”, ha spiegato la Ashkenazi, mentre le modelle sfilavano tra i tavoli e i grandi videowall proiettavano corti d’artista ispirati al balletto. L’imprenditrice kazaka ha le idee ben chiare: vuole rendere il marchio riconoscibile in tutto il mondo e per questo viene affiancata da un team di dieci designer.
L’obiettivo? Realizzare la precollezione 2013/14, che sarà presentata durante Milano Moda Uomo. “La nostra intenzione, però, è di portarla presto a New York”, ha poi aggiunto l’imprenditrice fidanzata con Lapo Elkann, mentre per il ready to wear “vogliamo essere presenti nel calendario ufficiale della Paris Fashion Week con una grande sfilata”. E sempre nella capitale francese la Ashkenazi ha intenzione di aprire al più presto “una location che sia boutique e showroom”, mettendo così in risalto il ruolo fondamentale della capitale francese nella storia del marchio.
(di Paola Redaelli)