‘Cuore di gelatina di champagne rosé con bolle di ribes’

 

Un cuore di gelatina, solido e vibrante, puro e netto senza sbavature, allegro e ludico, razionale e istintivo, concreto e onirico. Una ricetta d’amore che G.H. Mumm dedica ai sentimenti; una ricetta incentrata sulla Cuvée Rosé e sull’aspetto più gioioso: ‘cuore di gelatina di champagne rosé con bolle di ribes’.

Una ricetta semplice e maliziosa, di grande magia scenica da servire in flûte capovolte; una dichiarazione originale di come l’intimità si nutra della capacità di sovvertire le convenzioni con fantasia e gioia.

‘Cuore di gelatina di champagne rosé con bolle di ribes’

 

Ingredienti:

  • 1 dl succo di ribes
  • 1 dl di champagne G.H. Mumm Rosé
  • 1 dl d’acqua
  • 3 g d’agar
  • ribes per la decorazione

Preparazione:

Versare gli ingredienti in un pentolino e lentamente portare a ebollizione. Raggiunta la consistenza desiderata, versare il composto nelle flûte e unirvi i ribes interi. Lasciare raffreddare 30 minuti e servire con lo champagne. Il ribes è stato scelto non solo per la potenza narrativa del suo colore, ma soprattutto per esaltare il bouquet di questa cuvée, champagne di grande verve, una delle massime espressioni di rosé al mondo. Un naso raffinato di frutta fresca a tendenza acida dove gli aromi di mele Golden, lime, fiori di zagara sono bilanciati da una nota di ribes e mirtilli maturi che si avverte solo una volta deglutito.

Per prolungare il piacere G.H. Mumm propone il coffret “Rosé In Coppia’, in cui la Cuvée ‘flirta’ con 2 flûte. Lo sguardo è catalizzato dal colore, un rosa buccia di cipolla, intenso e di carattere, preludio di un’esperienza aromatica e gustativa che vale la pena vivere.

Servito ghiacciato a 4° sarà un eccellente aperitivo. Per il brindisi la temperatura perfetta è 6°; 8° per essere degustato a tutto pasto abbinato a pietanze sapide e succulenti: a questa temperatura esprime tutta la sua complessità.

 

“Champagne Protocoles” – www.ghmumm.com

 

Una curiosità

G.H. Mumm produsse il suo primo rosé nel 1830 attraverso un procedimento particolare: l’unione di vini bianchi e dei migliori vini rossi provenienti dal Grand Cru di Bouzy senza dubbio uno dei fiori all’occhiello del patrimonio vinicolo della Maison, paragonato ai migliori cru di Borgogna. Il risultato è elegante e raffinato, un colore tendente al rame con sfumature brillanti, scintillante nel bicchiere.

Il Pinot Noir è predominante e conferisce forza, carattere, colore e regala un’eccezionale persistenza. Il Pinot Meunier dona equilibrio, vivacità e note fruttate e permette allo Chardonnay di esprimere la sua finezza ed eleganza. Una Cuvée fresca, intensa e intrigante, da scoprire. Il bassissimo dosage permette di garantire un equilibrio profondo.

Vitigni:

  • 60% Pinot Noir
  • 22% Chardonnay
  • 18% Pinot Meunier

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