Vivienne Westwood: Bridal Collection 2025

Il brand presenta due grandi collezioni: 17 nuovi e incantevoli abiti all’insegna dell’amore e di uno stile fascinosamente eccentrico

di Asia Gallarati

I nove preziosi abiti della collezione Bridal Couture 2025  

La Collezione Bridal firmata Vivienne Westwood prevede nove abiti dalle silhouette all’avanguardia, modelli innovativi e preziosi drappeggi. Tra questi l’abito Helena, la cui peculiarità è il bustino in seta duchesse e un drappeggio intorno alle spalle, su una silhouette strutturata e armoniosa. 

L’abito Alexandra è costituito invece da fili di perle e fiocchi neri; un abito dal taglio corto ma con  un lungo velo in tulle. Veniamo poi a un abito più contemporaneo: il modello Alice, composto da una giacca di pizzo floreale in organza, ampie maniche e un drappeggio che delinea una minigonna sopra una lunga  silhouette scultorea. 

Ava e Louise rappresentano una silhouette slanciata: il primo arricchito da un corsetto ‘Love Lace’ ricamato con perle sopra una lunga gonna in seta, e il secondo senza spalline, ma con una ricca cascata di perle sulle spalle e un vorticoso strascico laterale. Segue poi il modello Sophia, anch’esso costituito da un dettaglio di perle e un off the-shoulder realizzato in un lussuoso raso in seta drappeggiato. 

Troviamo infine tre modelli a catalizzare l’attenzione: Queen, Marie Antoinette e Olivia. Queen è un miniabito in tulle accentuato da grandi e stravaganti fiocchi che si annodano lungo il corpo; Marie Antoinette riprende il taglio corto del modello Queen, caratterizzato da strati di pizzo e tulle arricchiti da un vertiginoso strascico in pizzo; e infine Olivia, su cui troviamo rose tridimensionali in organza e maniche drammatiche posate sull’avambraccio. 

Otto nuovi abiti per la collezione Bridal Made-to-Order 2025  

La collezione si compone di otto nuovi abiti e accessori pensati per essere trasformati e riadattati  a seconda dello styling più gradito. Iniziamo a scoprirne di più attraverso il modello Lace Minerva, un abito lungo in pizzo, dalla schiena scoperta, ispirato alla collezione Andreas Kronthaler per Vivienne Westwood. Il Mini Bagatelle, invece, propone una silhouette classica stretta in vita e caratterizzata da una minigonna a ruota dal tocco vivace. 

Troviamo poi due chicche di eleganza e raffinatezza: Ada e Nova Rhea. Ada è caratterizzato da un corsetto in pizzo, mentre Nova Rhea è un abito lungo color avorio ricoperto da un leggero strato di tulle nero. Procediamo con i modelli Mabel e Tabitha, entrambi caratterizzati da uno spacco laterale, e terminiamo con Sibyl, un abito in raso morbido ed elasticizzato, anch’esso trae ispirazione da una passata collaborazione tra Vivienne e Kronthaler. 

I concept dietro le romantiche creazioni  

Entrambe le collezioni sono presentate come un’ode all’amore, un omaggio alla promessa eterna  del matrimonio. La musa ispiratrice per queste due nuove linee è stata la Regina Vittoria, la prima sposa a scegliere il bianco per il suo abito nuziale, rompendo così le tradizioni dell’epoca e segnando profondamente il suo tratto anticonformista e indipendente. Gli abiti vengono proposti sia in bianco che in nero, seppur solo con dettagli, proprio per far sì che  ciascuna donna possa scegliere di identificarsi in maniera autentica e singolare.

Vivienne Westwood era, è e rimarrà sempre un’icona di stile; il suo brand rappresenta un’incredibile fusione tra le più affascinanti mode passate e l’avanguardia più pura dei nostri tempi. Ogni capo è un simbolo intrinseco di storia, artigianalità e innovazione, elementi imprescindibili  per un marchio che indossa le vere vesti del lusso.

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