Dopo i successi con “Jackie” (2016) e “Spencer” (2021), il regista cileno si cimenta con una nuova biografia al femminile, ambientata nella Parigi degli anni ’70, un periodo cruciale per la cantante. Il film esplora la figura di Callas da un punto di vista personale e intimo, affrontando non solo il suo talento musicale, ma anche la solitudine e le difficoltà che hanno segnato gli ultimi anni della sua vita.
Le riprese del film si sono svolte tra Budapest, Parigi, Milano e Atene, e l’interpretazione di Angelina Jolie è frutto di un lungo periodo di preparazione, durante il quale l’attrice ha studiato canto per sette mesi. Il film include anche abiti originali indossati da Callas, tratti dall’archivio del costumista Massimo Cantini Parrini. A fianco di Jolie, un cast di attori italiani tra cui Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher e Valeria Golino.
“Maria” non è solo un biopic musicale, ma un’immersione nella vita di una donna segnata dalla fama, dai suoi amori travagliati e dalle lotte personali. La regia di Larraín coglie con delicatezza i tormenti di una diva che non riesce a sfuggire al suo status e alla sua immagine pubblica. Il film è stato presentato in concorso al Festival di Venezia 2024 e segna una tappa importante nella carriera del regista.
Con una performance straordinaria di Angelina Jolie, “Maria” è destinato a diventare un punto di riferimento per chiunque voglia conoscere da vicino la figura di Maria Callas e l’incredibile talento che l’ha resa immortale.