Brunello Cucinelli: il potere dell’ascolto per reinventare la moda

Tra cappotti impeccabili e maglioni finemente lavorati, la collezione racconta una moda che non cerca di omologarsi, ma che punta a esprimere una visione unica e distintiva

a cura della Redazione

Nella splendida cornice di Milano Moda Uomo, Brunello Cucinelli, l’imprenditore-filosofo che ha trasformato Solomeo in un simbolo di bellezza e artigianalità, ha presentato la sua collezione Autunno/Inverno 2025-26. Una sinfonia di toni neutri, arricchita da un rosso audace, racconta una storia che va oltre l’estetica: è un invito ad ascoltare, a distinguersi e a ritrovare l’essenza della moda.

Durante la presentazione, Cucinelli, con la sua inconfondibile eleganza, indossava una giacca di velluto rosso abbinata a pantaloni chiari, camicia bianca e una cravatta grigia. Questo look non era solo una scelta stilistica, ma un simbolo. “Abbiamo smesso di ascoltare,” ha detto, citando Plutarco, che riteneva che metà dei problemi del mondo potesse essere risolta con l’ascolto. “Oggi nessuno ascolta più. E questo è uno dei grandi mali della nostra epoca.”

La collezione riflette questa filosofia. I toni grigi, sinonimo di sobrietà ed eleganza, sono spezzati da tocchi di rosso vivo, un colore scelto personalmente da Cucinelli per rappresentare la passione, il calore umano e il coraggio di distinguersi. “Il mio lavoro primario è stare vicino alla collezione,” ha spiegato. “Essere un imprenditore non significa solo delegare, ma avere la sensibilità di capire cosa serve davvero alla propria azienda e al mondo della moda.”

Tra cappotti impeccabili e maglioni finemente lavorati, la collezione racconta una moda che non cerca di omologarsi, ma che punta a esprimere una visione unica e distintiva. Questo è il messaggio che Cucinelli vuole trasmettere: rompere la monotonia e trovare nuove direzioni attraverso il dialogo, non solo con i collaboratori, ma anche con il mercato e con chi vive la moda ogni giorno.

“Se tornassimo ad ascoltare i buyers dei multibrand, a comprendere davvero cosa vogliono e cosa cercano?” si domanda. La sua filosofia non è solo una riflessione sul sistema moda, ma un invito universale a recuperare l’arte dell’ascolto per risolvere problemi e creare connessioni più profonde.

Solomeo, il suo quartier generale e cuore pulsante del marchio, diventa così il simbolo di questa visione: un luogo dove tradizione, innovazione e umanità si fondono per dare vita a qualcosa di autentico e duraturo.

Con questa collezione, Brunello Cucinelli ci ricorda che distinguersi non significa solo osare nei colori o nelle forme, ma soprattutto ritrovare l’umanità nella moda. E in un mondo che corre sempre più veloce, forse è davvero arrivato il momento di fermarsi, ascoltare e lasciarsi ispirare.

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