Un dialogo profondo e insaziabile ha caratterizzato gli ultimi mesi di collaborazione tra i direttori creativi Miuccia Prada e Raf Simons, culminando nella collezione Unbroken Instincts. Questa linea uomo per l’autunno-inverno 2025/2026 esplora il concetto di seguire la propria indole, regalando espressione al modo personale di vestire, indipendentemente dal genere.
La collezione si configura come un’indagine sulla natura umana, un viaggio attraverso quegli impulsi primordiali che alimentano la creatività. Tra le impalcature dello scenario si declina una passerella cruda, fatta da capi con pelli conciate in modo selvaggio, stivali sotto pantaloni quasi forzati e accessori maxi. Per Prada e Simons, la moda non è solo estetica, ma un mezzo per ricercare sicurezza, espressione e identità. I due co-direttori creativi definiscono queste pulsioni primitive come la chiave per elevare la passione al di sopra della ragione. Come sottolineano: «Nell’istintivo possono rivelarsi una nuova raffinatezza e un’eleganza intima, selvaggia. I contrasti involontari danno vita a combinazioni inaspettate e seducenti».
La passerella diventa un palcoscenico dove il corpo si emancipa, abbandonando i vincoli della razionalità per abbracciare una libertà assoluta. Il guardaroba si fonde, mescolando elementi maschili e femminili in un dialogo che celebra l’individualità. Un omaggio anche al cinema, molto caro a Simons, capace di richiamare un senso di libertà spontanea che trova spazio tra tessuti, tagli e silhouette.
Tra riferimenti eleganti e audaci, Unbroken Instincts offre una narrazione visiva che esprime passione e autenticità. È un invito a riscoprire se stessi, a vestire senza regole, seguendo un impulso istintivo che rende la moda una forma di arte e di liberazione.