Milano si prepara ad accogliere, dal 21 gennaio al 18 maggio 2025, una delle mostre fotografiche più attese dell’anno: “George Hoyningen-Huene. Glamour e avanguardia”. In esposizione a Palazzo Reale, è dedicata al grande fotografo russo, maestro della fotografia di moda, che ha saputo esprimere l’estetica delle arti visive classiche e del Surrealismo nelle sue creazioni.
La mostra raccoglie oltre 100 scatti iconici che seguono l’evoluzione del fotografo dagli inizi parigini negli anni ’20 fino al periodo a Hollywood nei decenni successivi.
Gli inizi a Parigi e la collaborazione con gli artisti del Surrealismo
All’inizio della sua carriera si trasferisce a Parigi, dove diventa rapidamente uno dei fotografi più richiesti dell’epoca. La sua abilità e il suo stile unico gli hanno permesso di essere una figura centrale nel panorama artistico dell’epoca. A Parigi l’artista ha strotto amicizie con alcuni tra i più grandi artisti surrealisti del tempo, tra cui Salvador Dalí, i quali hanno influenzato profondamente la sua estetica.
Un fotografo di moda che ha rivoluzionato il suo tempo
Hoyningen-Huene non è stato solo un maestro della fotografia di moda, ma anche un innovatore di quel settore: l’arte visiva si fondeva nei suoi scatti con elementi surrealisti, trasformando le immagini in vere e proprie opere d’arte.
I ritratti delle modelle e delle star del cinema hanno contribuito alla fama di Hoyningen-Huene, che in quegli anni rappresentava uno dei punti di riferimento per la fotografia di moda, prima in Europa e successivamente anche negli Stati Uniti.
Dall’Europa a Hollywood: un’eredità artistica senza tempo
A metà degli anni ’30 si è trasferito a New York per dirigere la redazione di Harper’s Bazaar, portando con sé la sua visione unica. Negli anni successivi si è stabilito poi a Hollywood, dove ha immortalato le celebrità del cinema in scenari magici e lussuosi. Oltre a ritratti di star come Chaplin, ha contribuito ai lavori per “A Star is Born”, diffondendo la sua estetica anche nel mondo del cinema.
L’arte del fotografo che ha lasciato un’eredità indelebile
La mostra offre anche una riflessione sul suo impatto artistico globale. Le sue composizioni giocano con la luce e gli sfondi per creare immagini dal forte valore emotivo. Questa retrospettiva milanese rappresenta un’occasione per apprezzare la visione innovativa di uno dei fotografi più influenti del secolo scorso.
Con la sua arte, Hoyningen-Huene è stato capace di lasciare un’impronta indelebile nel mondo della moda e dell’arte visiva.