L’anima di Santopeccatore: tra sacro e profano
“Creati da malelingue e buone mani”: con questa frase provocatoria e intensa, Santopeccatore racconta la sua essenza, unendo armoniosamente opposti come luce e oscurità, santità e peccato. Nato in Puglia, questo progetto artistico celebra il Made in Italy attraverso ceramiche artigianali dal forte impatto emotivo, che rendono omaggio alla tradizione con un tocco contemporaneo.
Santopeccatore non è solo un marchio, ma un’esperienza sensoriale che unisce cultura, bellezza e arte, incarnando la dualità dell’animo umano. Ogni creazione celebra la nostra umanità e i nostri peccati, trasformando gli archetipi della cultura rurale italiana in oggetti di design esclusivi.
La nascita di un’ispirazione: la dualità dell’essere umano
Il progetto prende vita nel 2020 dall’unione di due anime affini che hanno scelto l’anonimato, lasciando che fossero le opere a raccontare la storia di Santopeccatore. La missione è ambiziosa: diventare un incubatore di arte contemporanea e design, un amplificatore dell’eccellenza creativa italiana che dia spazio ai talenti emergenti.
Il nome stesso, Santopeccatore, racchiude l’essenza della dualità umana. Si ispira ai racconti dei contadini pugliesi che, dopo aver imprecato nei campi, pregavano devotamente in chiesa. Un richiamo alla contraddizione insita in ognuno di noi, tra purezza e tentazione, tra santità e peccato.
Il debutto con la ceramica: omaggio alla tradizione italiana
Nel 2024, Santopeccatore ha fatto il suo debutto nel mondo dell’arte con una collezione di ceramiche artigianali ispirate alle forme iconiche della tradizione pugliese, rivisitate con un design moderno. Realizzate in collaborazione con Domenico De Palo, talentuoso designer pugliese, queste opere uniscono antiche tecniche artigianali a un’estetica contemporanea.
Ogni pezzo celebra l’incontro generazionale tra maestri ceramisti e giovani artigiani, mantenendo viva la tradizione italiana. Le ceramiche sono frutto di un processo produttivo delicato e complesso, portato avanti con passione e maestria, in piena sintonia con la filosofia del brand di unire tradizione e innovazione.
La prima collezione: ceramiche come esperienza umana
La collezione di debutto comprende quattro pezzi iconici, ognuno carico di simbolismo culturale e spirituale:
- Quartara – Con manici scultorei che evocano la bellezza femminile, racconta una storia d’amore imperfetta e intensa, incarnando il peccato originale.
- Giara – Simbolo di protezione e fertilità, ha linee morbide e sinuose. La sua forma accogliente rappresenta la divinità creatrice e il dolore dell’abbandono.
- Do&Da – Esplorano l’identità e la sessualità attraverso forme audaci e intriganti, richiamando il peccato di lussuria con un design provocatorio.
- La Mela del Peccato – Un’opera d’arte in ceramica rossa che rappresenta il piacere proibito, sigillando l’unione tra corpo e anima.
Successo internazionale e prospettive future
Santopeccatore ha presentato questa prima collezione alla fiera Maison&Objet di Parigi, evento di riferimento per il design e il lifestyle, riscuotendo grande successo. Il brand tornerà all’edizione autunnale nel 2024, puntando a conquistare i mercati internazionali, in particolare Stati Uniti e Oriente.
Il futuro è ricco di progetti ambiziosi: nuove collezioni e collaborazioni esploreranno materiali come pietra, ferro, vetro e leghe nobili, espandendo ulteriormente il repertorio artistico di Santopeccatore. L’obiettivo è consolidarsi come incubatore italiano di eccellenza artistica e innovazione.
Un viaggio tra arte, cultura e animo umano
Santopeccatore rappresenta una fusione perfetta tra arte, design e filosofia. Ogni pezzo racconta storie universali di amore, peccato e redenzione, trasformando la dualità umana in opere d’arte dal fascino senza tempo. Un marchio che ha già conquistato i cuori dei cultori del bello e che promette di lasciare un segno indelebile nel panorama del design contemporaneo.