La collezione Autunno/Inverno 2025-2026 di Ferrari, presentata alla Milano Fashion Week, ha portato in scena una visione potente e sofisticata dello stile contemporaneo. Il brand, noto per la sua fusione tra lusso e performance, ha trasformato la passerella in una vera e propria “Officina dello Stile”, un luogo di sperimentazione che ha dato vita a capi dalla forte identità.
Un’officina di creatività e ingegno
Ispirandosi all’Officina Ferrari, simbolo di artigianalità e tecnologia avanzata, il direttore creativo Rocco Iannone ha tradotto l’essenza della casa automobilistica in un guardaroba che riflette rigore e dinamismo. La sfilata ha raccontato un viaggio nel cuore della progettazione, dove ogni capo è il risultato di un’attenta ricerca materica e sartoriale.
Tagli netti e materiali innovativi
Il punto di forza della collezione risiede nella scelta dei materiali e nella precisione dei tagli. Jeans strutturati, pelle trattata con tecniche innovative e impeccabili tailleur hanno definito silhouette decise e contemporanee. Le lavorazioni evocano le superfici delle vetture Ferrari, con tessuti tecnici che giocano tra opacità e lucentezza, conferendo ai capi un senso di movimento e velocità.
Palette cromatica e dettagli distintivi
Se il grigio sartoriale ha dominato la scena, la collezione non ha rinunciato a tocchi più vivaci: il rosso iconico Ferrari ha acceso capispalla e accessori, mentre dettagli metallici hanno esaltato il concetto di modernità e precisione. Le geometrie rigorose si sono alternate a volumi più morbidi, creando un equilibrio tra funzionalità e raffinatezza.
L’essenza di Ferrari
Più di una semplice sfilata, quella di Ferrari è stata una celebrazione della sua filosofia: unire tradizione, innovazione e performance in un’estetica che trascende le passerelle. Con questa collezione, il brand ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di evolversi, portando il suo DNA nel mondo della moda con una visione forte e autentica.
