Antonio Marras e Sardegna: il legame è ancora più stringente. Al Circolo Marras di Milano lo stilista presenta la collezione “Passavamo sulla terra leggeri – Tra tappeti e pareti”, una serie di tappeti interamente lavorati a mano secondo le antiche tecniche tessili sarde e una collezione di carte da parati dall’intenso sapore evocativo.
Il progetto – curato da Stefania Beltrame e Paolo Bazzani – ci conduce in un intrico attraente, percorso da vie misteriose e labirintiche, in cui i tappeti sono sollevati da terra e sospesi a mezz’aria: “tra tappeti e pareti”.
I tappeti – realizzati in partnership con Bentu Italia – raccontano tutto il mondo di Antonio Marras in un gioco di netto contrasto di bianco e nero. Tratti personali e distintivi, che derivano dalla tradizione dell’isola. Moltissime le possibilità di applicazione delle tessiture che diventando vere opere d’arte, mostrando una stratificazione nel tempo costitutiva dell’essenza dell’isola. I tappeti sono realizzati a mano, su telaio, secondo le tecniche della tradizione e per questo ancora più preziosi. Un lavoro eseguito con pazienza e passione dalle donne che, ancora oggi, custodiscono i segreti di questa antica arte che celebra il suo incontro con la moda e il design.
Le carte da parati – realizzate in collaborazione con WALL&DECÒ – divengono parte attiva dello spazio-abitazione: memorie di vecchi quaderni a righe e a quadretti, linee verticali e orizzontali, giganteschi fiori che si innalzano dal pavimento, picchiettio di gocce che si inseguono in un morbido gioco di chiaro-scuri. Decorano e indicano varchi, aperture al di là, verso un altrove infinito. Lo sguardo si perde, va oltre, in un’atmosfera onirica. Mostrando tutta la poetica di Marras.
(di Simona Arioli)
Frase per link:
Antonio Marras ‘veste’ la casa al Fuori Salone. I tappeti della tradizione sarda e Wall&Decò