“Il Grande Gatsby” veste Prada

 

40 disegni by Miu Miu. Così gli anni ’20 rivivono nella quarta trasposizione cinematografica del romanzo di F. Scott Fitzgerald “Il Grande Gatsby”, diretto, questa volta, da Baz Luhrmann che darà vita alle atmosfere della New York dei gangster grazie alla collaborazione con Miuccia Prada e con la leggendaria costumista Catherine Martin, sua moglie e premio Oscar per la miglior scenografia realizzata in Moulin Rouge.

Tutte le fan della maison e dello stile di Miuccia Prada sognano a occhi aperti le atmosfere rétro del film e i suoi personaggi, interpretati da Leonardo Di Caprio e Carey Mulligan che recita la parte di Daisy Buchanan e che avrà l’onore di muoversi dentro le creazioni visionarie della designer, che porteranno un soffio di modernità svincolando i costumi dai canoni classici dell’epoca.

Abiti scintillanti per la sera, creazioni da cocktail, dettagli in pelliccia e paillettes alternate alle tipiche frange nei toni dallo smeraldo all’oro saranno le colonne portanti di questa mini collezione ispirata ai look di sfilata degli ultimi 20 anni e che permette agli abiti di svolgere un ruolo evocativo da protagonisti della storia.

Una collaborazione, quella fra il regista e Miuccia Prada, che non è nuova al mondo della moda, visto che era stato proprio lui il consulente per la mostra al Metropolitan Museum of Art, Elsa Schiaparelli and Miuccia Prada Impossible Conversations nel 2012.

Il film uscirà a maggio nelle sale quindi, fan del cinema, della moda e sognatrici romantiche state pronte perché la pellicola ha tutta l’aria di essere una calamita non solo per i cinefili, ma anche per tutte le fashion victim.
Perché non finisce qui: tutti i gioielli indossati dalla bella Daisy sono stati appositamente creati da Tiffany. La speciale serie di preziosi gioielli è stata svelata a New York e illumina le vetrine di Tiffany con i brillanti e l’eleganza delle perle, due degli elementi fondamentali della serie The Great Gatsby. Preziose fascette, quelle delle Flapper Girl, da posare tra i capelli, rigorosamente corti, con motivo floreale laterale, lunghe collane di perle, bracciali fatti ancora con perle e cristalli. Il glamour dell’età del Jazz, attraverso gli anni ’20 che rivivono attraverso la grande Maison di gioielli Tiffany, che ha aperto le porte dei preziosi archivi storici e grazie alla collaborazione con la costumista Catherine Martin, vincitrice di un premio Oscar per Moulin Rouge.

Tratto dal romanzo “The Great Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald, il Grande Gatsby torna sul grande schermo, per la quarta volta, sotto la regia di Baz Luhrmann con un cast di stelle come Leonardo Di Caprio, Tobey Maguire, Joel Edgerton. Nella primavera del 1922, l’aspirante scrittore Nick Carraway (Tobey Maguire) lascia il Midwest per trasferirsi in una New York dominata dalla musica jazz e da un allentamento delle rigide norme morali. Inseguendo il suo grande sogno americano, Nick entra in contatto con il mondo del plurimilionario Jay Gatsby (Leonardo Di Caprio), un tempo amante di sua cugina Daisy (Carey Mulligan), andata poi in moglie al nobile e donnaiolo Tom Buchanan (Joel Edgerton). Così Nick, introdotto nel mondo affascinante dei super ricchi, si ritrova testimone di una realtà fatta di lotte, illusioni, amori, inganni e tradimenti e resta coinvolto in una storia d’amore tragica e impossibile.

Il budget stanziato per le riprese del film è di 127 milioni di dollari, una cifra da capogiro che potrebbe, secondo alcune indiscrezioni, far ritrovare per la terza volta Baz Luhrmann faccia a faccia con il Festival di Cannes che si svolgerà dal 15 al 26 maggio. Il film è stato girato interamente in Australia, nelle Blue Mountains e a Sydney, tra l’estate e l’autunno del 2011. La data di uscita, finalmente fissata al 16 maggio, è stata infatti spesso rinviata da parte dei produttori, Warner Bros, che hanno fatto slittare l’uscita per più di un anno. Doveva infatti essere Natale la data di uscita perfetta, rinviata per problemi di budget. Alcune voci sostengono infatti che Luhrmann abbia dovuto cercare dei finanziatori privati per completare il film a causa dell’abbandono della Warner Bros che, a quanto pare, non crede nella riuscita del film.
Trailer e prime immagini ufficiali del film. 

(di Valentina Bozzetti e Martina Ingallinera)

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