Bob Dylan: poesia e musica in sei tappe italiane. Artista acclamato in tutto il mondo da oltre cinquant’anni, creatore di pezzi che sono diventati simboli delle proteste degli anni ’60, Robert Allen Zimmerman, in arte Bob Dylan, è ancora il protagonista indiscusso del panorama musicale mondiale.
Poeta, scrittore, compositore, attore, è atteso nel mese di novembre in tre città italiane. Queste le date: 2, 3 e 4 novembre a Milano al Teatro degli Arcimboldi, 6 e 7 novembre a Roma all’Atlantico, 8 novembre a Padova al Gran Teatro Geox. Sono date sold out assicurate, sono esperienze uniche, sono eventi che entreranno a far parte della storia perché è il cantante stesso ad essere entrato a far parte della storia. I suoi pezzi raccontano a ‘mo di poesia quello che avveniva nei ’60, sono diventati moniti di pace e di diritti civili.
Non occorre ripercorrere tutta la sua carriera musicale per entrare nel suo pensiero. La canzone “Blowing in the wind” non è solo tra le più belle mai prodotte, ma è portatrice di un testo che ha cambiato la musica, veicolo di parole a quel tempo controtendenza perché cariche di significati rivoluzionari. Nel testo della canzone lui si pone domande sul perché gli esseri umani abbiano bisogno di tempo per rendersi conto dei pianti della gente, del numero di morti, e la semplice risposta lui la ritrova nel soffiare del vento, come una vocina che ti dice la cosa giusta da fare. Bob Dylan: non basta un articolo a descriverlo a pieno, come pagine di un libro di storia o di italiano; l’unico modo per assaporare la sua vera essenza è quello di andare ad un suo concerto e respirare l’atmosfera magica, antica.
Da non perdere i concerti di Bob Dylan a novembre, tappe fondamentali per i veri amanti della musica.
Elena Prantera
