Il quinto film di Ben Stiller, I sogni segreti di Walter Mitty, uscirà nelle sale il 19 dicembre 2013.
Walter lavora per Life, un giornale di cui lui è l’archivista dei negativi e quindi di tutto il repertorio fotografico. Quando giunge la notizia che dalla versione cartacea, si vuole passare a quella online, emerge il problema della copertina dell’ultimo numero. C’è una foto che il più grande fotografo del mondo ha inviato alla rivista definendola come “perfetta” ma nessuno l’ha vista perchè il negativo non si trova. Sarà proprio Walter Mitty, che non è mai uscito dalla sua città e che è più abituato a vivere nei suoi iperbolici sogni che nella realtà, a doversi muovere per andare alla ricerca dell’avventuroso fotografo e del suo negativo in alcuni dei luoghi più incredibili del pianeta. C’è un gioco di parallelismo tra realtà ed immaginazione che innesca un percorso in fuga dalla realtà che il protagonista compie attraverso i suoi sogni ma allo stesso tempo una ricerca di conquista della dimensione autentica e umana dei rapporti. L’idea principale pare essere che esiste una sola possibile visione sincera e appagante dei rapporti e non prevede intermediari tecnologici in alcuno stadio.
E’ un repertorio di paesaggi attraverso i quali Ben Stiller sembra voler veicolare i suoi messaggi e le sue idee. La ricerca che viene fatta da Walter passa per luoghi più impensabili del pianeta per poi concludersi completamente dietro casa, con la meno probabile delle esperienze.
E’ un film molto serio e ponderato, dove si possono trovare solo alcune scene, relegate che ci rimandano alla commedia, ma rimane senza dubbio questa vena divertente la più accreditata all’autore.
di (Sara Caponetto)
