Shahrazad non è, però, solo l’evocazione di un esotico d’altri tempi, è anche l’emblema della femminilità, di una donna sofisticata, non volgare, mai sopra le righe, intensa, cerebrale, ammaliante.
E non finisce qui, sempre riferendosi al racconto, il tema può essere letto come “tempo sospeso”: un ponte tra due ere, un momento di passaggio, come di fatto sono i mesi di luglio e agosto nella dinamica della moda e delle tendenze.
Quindi, in attesa del nuovo che verrà, rilassiamoci, lasciamoci affascinare dalle stelle, dal mare, dai colori, dalla leggerezza dell’estate, godiamoci il relax coccolandoci in mete esclusive, magari in una delle splendide Spa degli hotel Shangri-là o tra capitali ricche di storia come Damasco e Istanbul, assaporiamo nuove cucine dai gusti insoliti e ricercati come proposta dallo chef del riad Yacout di Milano, indossiamo caftani, foulard, sandali gioiello, o anche solo una texture delicata o una nuova fragranza che ci faccia, però, sentire libere e sgravate dai problemi della vita quotidiana, viziamo il corpo ma anche la mente. Diamo un po’ di respiro all’anima.
Buone vacanze a tutti!
Arrivederci a settembre!
Elena Mento