Allegra e colorata come i macarons di Ladurée che ben conosciamo, con quell’aria maliziosa che tutte, irrimediabilmente, associamo a Parigi; ecco a voi la nuova collezione di Altreforme, brand molto conosciuto per le passate collaborazioni con Moschino, anch’esse all’insegna dell’irriverenza tipica del brand e della creatività.
Impossibile non fermarsi al padiglione di Altreforme, al Salone del Mobile di Fiera Milano Rho, impossibile non lasciarsi catturare dall’acquamarina delle pareti, ma anche dal glicine, dal bianco, dal rosa. Ma parliamo di arredamento o di dolcetti gourmand? Di arredamento, state tranquille. Il padiglione, così come la collezione 2014, dichiaratamente si ispira alla Parigi dei ruggenti anni Venti, quella di Hemingway e di Chanel, quella del mito.
É il colore la prima cosa che colpisce di Altreforme; rosa shocking, giallo sole, verde, rosso, viola declinato in mille sfumature, azzurro e blu. L’infinità varietà dei colori scelti dal brand per il 2014 si è concretizzata in armadi, sedie, librerie e soprammobili che non solo appagano la voglia di allegria che tutti sentiamo in primavera, ma ci portano immediatamente a sorridere e ad aver voglia di giocare. Sì, giocare, perché Altreforme non solo si è ispirata a Parigi; l’armadio Ernest e il mobile Pablo sono un omaggio ai Lego, gioco amatissimo da piccini e, soprattutto, grandi. Le sedie Salvador, realizzate in versione black&white e full coloured, sono un’iniezione di vitalità fashion, con le loro bretelle e i colletti a contrasto.
Perché innamorarsi di Altreforme? Perché abbiamo tutti bisogno di giocare, ridere e sentirci liberi e spensierati almeno in casa nostra; ecco la “joie de vivre” di questo brand. Perché prendersi troppo sul serio, mostrarsi sempre così “convinti”, senza mai rilassarci un po’ e ridere di noi stessi…Bé, è noioso. E decisamente out.
Smile!
di (Martina Porzio)