Visual art fatta di punti, linee e colori, un gioco quasi infinito di sovrapposizioni e movimenti, che danno origine a nuovi mondi e a grafiche ogni volta diverse. Potremmo riassumere così la tecnica illustrativa della designer e visual artist olandese Sigrid Calon. Un’idea nata dal ricamo a piccolo punto e diventata il trademark della collezione primavera-estate 2014 di Oxydo. Una capsule che cattura con il suo fortissimo impatto grafico, grazie all’uso brillante del colore e dei pattern astratti e geometrici che caratterizzano il lavoro dell’eclettica artista Sigrid.
Nel 2013, le sue innovative e sorprendenti combinazioni policrome catturano l’attenzione del direttore creativo di Safilo, Massimo Zuccarelli, che nota il libro di Sigrid in occasione della sua partecipazione al Micro Festival di Milano. Ammaliato dalle sue opere, le chiede di avviare una collaborazione insieme. L’artista trasferisce così 4 grafiche, delle 120 pubblicate nel suo book, sulla nuova e variopinta collezione di occhiali Oxydo. I colori si mescolano e si sommano dando così vita a giochi mimetici e geometrie dall’effetto 3D in un concentrato di ipnotica vivacità .
Un approccio cromatico davvero rivoluzionario che si sposa perfettamente ai segni distintivi di casa Safilo, come l’iconica “step hinge” che crea uno stacco tra asta e frontale.
Il progetto Oxydo collection by Sigrid Calon abbraccia due modelli di occhiali da sole e due da vista, ognuno presentato in quattro diverse combinazioni dal mood grafico magnetico e psichedelico. “Sono divertenti, ottimisti, cool. Puoi indossarli con qualsiasi cosa. Sia su un look più classico per dare un tocco fluo, sia su mise più fancy per enfatizzarne l’aspetto” dice Sigrid.
Milton Berle comico, attore e una delle prime star della televisione statunitense disse: “La natura è fantastica. Un miliardo d’anni fa non avrebbe mai sospettato che noi avremmo portato gli occhiali, eppure ci ha fatto le orecchie!” e allora non ci resta che usarle queste orecchie indossando il must have del 2014!
di (Federica Gennaro)
