I modelli sfilano alla Rotonda della Besana, all’aperto, in una giornata soleggiata, camminano tra i tavoli allestiti per gli invitati e sotto il porticato. L’atmosfera è accogliente e vivace, come quella di una grande colazione in famiglia. E questo è il primo punto da segnare a questa forte collezione per la primavera estate 2015.
Lo stile.
Le parole d’ordine di Sergio Corneliani, direttore artistico del brand, sono eleganza, disinvoltura e di sicuro una taglia in più.
Il pantalone è classico ma comodo, con pinces drappeggiato sulla scarpa o senza pinces e corto con risvolto; la giacca rimane un punto fermo del marchio e diventa informale, viene reinterpretata senza però perdere la sua struttura e il rispetto del dogma sartoriale. Anche la camicia ha delle novità: è ampia, con le spalle scese e il collo a cratere.
I colori. I colori sono la raffinatezza e la sobrietà per eccellenza: vediamo il bianco, i colori neutri della terra, il panna, il salvia e il nero. Niente sfumature intermedie, si passa dal chiaro allo scuro.
Punte di diamante. La camicia giubbotto con una linea quadrata, fermata sopra il bacino; da non dimenticare poi i capi più sportivi: i parka con cappuccio e i trench in cotone performato, traspiranti, antiacqua e antivento.
L’attitudine. Lo stile giovane viene accostato a basi più classiche, con alcuni punti fermi come la giacca e il completo, che perde la rigidità per un mood disinvolto, rilassato e adatto a tutte le età. Forse è questo uno dei punti chiave di questa collezione Corneliani: sa soddisfare un pubblico eterogeneo, che vuole essere minimale ma allo stesso tempo non vuole dimenticare l’eleganza.
di (Erika Cioffi)
