L’atmosfera che si respira è giovane, moderna; la passerella è nera laccata, in contrasto con le pareti e le luci chiare e soffuse, molto minimal: il tutto in linea con quello che sarà lo stile della sfilata.
Numerosi sono i contrasti tra bianco e nero, che risultano essere i colori dominanti dall’inizio alla fine della passerella.
Lo stile classico viene rispettato nella maggior parte dei capi disegnati dallo stilista, molto interessante perché è un classico che delinea un target comunque giovane e fresco.
Le stampe scelte le definiamo quasi ottiche, componendo con giochi di linee motivi geometrici, sia sui maglioni che sui pantaloni.
Emporio Armani rappresenta l’uomo moderno, in carriera, con il gusto per la moda rappresentativa e importante: lo dimostrano i colori e le linee classiche che si susseguono in pedana.
Le giacche tradizionali studiate dallo stilista risaltano nella collezione, affiancate dai capispalla più lunghi, fino a leggermente sopra il ginocchio, rigorosamente neri.
I pantaloni incarnano lo stile elegante, colorandosi di tinte scure, i tessuti sono svariati, si passa dal lucido allo stampato tono su tono al tradizionale.
Segno di riconoscimento per alcuni di essi può essere una linea retta stampata sulla gamba sinistra, bianca su nero o nera su bianco.
Armani infine accenna un saluto al pubblico, senz’altro soddisfatto della nuova collezione.
di (Alba Belpietro)
