Più volte eletto dalla stampa nazionale e di settore come miglior Hamburger Bar di Milano, Al Mercato si conferma come ristorante di assoluta tendenza. E’ ormai luogo di culto per chi desidera assaporare le stesse atmosfere e gli stessi sapori di quei luoghi di Manhattan, apparentemente low profile, come ad esempio Tribeca, ma che in realtà ospitano autentici trendsetter e anticipatori di nuovi gusti e stili.
Non per caso al Mercato è nato 3 anni fa dall’idea di Beniamino e Eugenio, due ragazzi italo-americani con la passione per la cucina. Amici sin dall’infanzia, trascorsa in America, da adulti si sono ritrovati, quasi per caso, a Milano. L’idea di trasformare parte del locale in Burger bar, unendo il meglio dello street food, è nata a Pechino davanti ad una Pinta. L’altra parte del locale è dedicata esclusivamente all’alta cucina gourmet.
Gli Hamburger sono declinati in maniera classica e o creativa, a partire dal sublime “Marmellata jalapeno, salsa verde, hummus”; la sezione gourmet comprende invece 12 portate, ognuna della quali può fungere da antipasto, da primo o da secondo, sdoganando così la netta distinzione tipica della tradizione italiana. Ci svela Paolo Pivato, giovane e pluripremiato chef di cucina “Al Mercato è nato con l’idea, avanguardistica, di voler tenere assieme due realtà apparentemente inconciliabili: quella dell’alta cucina gourmet e quella dello street food.
La filosofia di fondo, in realtà, è la medesima: rivisitare piatti e sapori della tradizione attraverso una continua ricerca, una continua innovazione, in termini di accostamenti, ingredienti, modalità di preparazione, non dimenticando mai di confrontarsi con suggestioni e stimoli che arrivano dal resto del mondo. Infatti Beniamino,Eugenio ed io siamo grandi viaggiatori. La passione per i viaggi accomuna un po’ tutto lo staff.
Così, girando il mondo, accogliamo ispirazione e spunti che spesso riportiamo nei nostri piatti. Il tutto partendo solo da materie prime di elevatissima qualità, per offrire ai nostri ospiti una cucina davvero esclusiva e d’eccellenza.
“Per me, come chef, è una sfida appassionante e stimolante, una continua scoperta, un incessante motivo di crescita”.
Amanti del gourmet hamburger mettetvi in fila, Al Mercato non accetta prenotazioni, ma la vostra attesa sarà ampiamente ripagata.
di (Simona Arioli)