La fondatrice del marchio di borse consacrata nel panorama dell’alta moda come talento emergente, presenta per la stagione autunno inverno 2014-2015, la borsa Dun Dun, mini top handle bag modello ridotto della nota Faye, che insieme alle altre creazioni della collezione sono ambitissime fra celebrities, fashion trend setter e signore eleganti parecchio alla moda.
Cerchiamo di scoprire insieme chi è Paula Cademartori… Classe 1983, origine brasiliana ma mentalità italiana acquisita negli anni di studio trascorsi a imparare bene la lingua, la cultura e il concetto di Made in Italy, soprattutto in ambito accademico, dalla formazione nel disegno industriale al master in Fashion accessories presso l’Istituto Marangoni e la certificazione in management dell’Università Bocconi, in qualità di Young fashion manager.
Il suo personale lavoro creativo inizia dopo un lungo training nell’ufficio stile accessori della casa di moda Versace, che lascia per realizzare i sogni nel cassetto, cosi, incoraggiata dal suggerimento di un professore, partecipa a Who is on Next, contest di fashion scouting creato da Vogue che determina i maggiori talenti nell’ecosistema della moda e la inserisce gradualmente nel 2012 fra i nomi più promettenti.
La giovane fashion designer progredisce perché possiede, oltre alla passione per la moda, la padronanza di alcune tecniche proprie della tradizione Made in Italy che esigono massimo livello qualitativo in ogni fase del processo di produzione, dalla ricerca dei materiali, alla manifattura artigianale, alla cura estrema del dettaglio. Parallelamente la sua ricerca estetica si identifica per un approccio artistico, contemporaneo e fresco, che spazia dall’amore per la musica, all’arte, alla fotografia, alla natura con il brio e il calore del Brasile distillati nelle vibranti borse multi-colors che vestono un design in perfetto equilibrio tra forma e funzione.
La Dun Dun è una mini top handle bag ispirata dall’avanguardia dell’Art Nouveau e dalla figura visionaria di Anna Piaggi, storica della moda per le collaborazioni con Vogue, per i suoi intellettuali e surrealistici accostamenti e per la precisa idea d’intendere la moda come un ramo dell’arte che suscita emozioni.
Ogni accurata e creativa borsa è unica e nasce come oggetto di design, per la funzione base dell’accessorio, ossia l’utilità di racchiudere nei compartimenti interni gli universi e i segreti delle fashion addicted, ma soprattutto perché accorda in modo naturale la personalizzazione del proprio look, con i colori, i dettagli e le decorazioni che regalano grinta a chi le indossa anche nelle grigie giornate invernali.
L’ergonomia e la compattezza della borsa sono il risultato dell’articolato e delicato lavoro dei materiali come l’alcantara e dei pellami, della nappa, laserata e intrecciata talvolta in stringhe di pelle anche nei manici, oppure del camoscio o del coccodrillo, che hanno la funzione di evidenziare la struttura, arricchita dagli intarsi di onde e di linee multicolori, dai grafismi oppure dalle applicazioni di bottoni o di borchie, come quelle in plexiglass tartarugato. Ogni pezzo è ulteriormente definito e riconoscibile per l’originale chiusura a fibbia.
Le borse di Paula Cademartori, un po’ di nicchia per il loro personalissimo stile, hanno creato una piccola tendenza nelle passerelle dello street style, così da New York a Parigi a Milano sono con le fashion trend setter per accompagnare ricercati look, da quelli della super Anna Dello Russo, all’eclettica Miroslava Duma, a Chiara Ferragni e Zhanna Bianca.
Sono ovviamente ben accolte anche da signore e signorine appassionate di moda che la indossano in modo classico oppure mixato ad altri elementi.
Per il cinema hanno una missione particolare nelle occasioni speciali per le attrici, dal red carpet del Festival di Roma per la bellissima Nicoletta Romanoff, a Beverly Hills insieme all’attrice statunitense Julia Stiles, indimenticabile ballerina in Save the Last Dance; ma anche come parte dei costumi di scena sul set The Carrie Diaries, prequel di Sex &The City con protagonista la giovane attrice AnnaSophia Robb.
Per il momento sono disponibili in più di 160 selezionate boutique in Italia e all’estero avendo il brand respiro internazionale, a Milano potete trovarle presso 10 Corso Como, Excelsior/Antonia, No 30, oppure on-line da Luisa Via Roma e in tantissimi altri indirizzi.
Noi di Gilt speriamo in un futuro punto vendita di questo nuovo marchio haute de gamme, perché oltre alla bellezza di queste adorabili borse deluxe riteniamo il percorso della designer esemplare.
Brava quindi a Paula Cademartori per essere riuscita a dare forma e spazio al proprio lavoro intellettuale, passo dopo passo e in tempi complessi, diventando con tenacia un talento nel fashion design e un’abile manager di sé stessa, spinta da intelligenza e da vera vocazione per la moda.
di (Cristina Rizzi)