Neve e ghiaccio alla sfilata di Moschino, letteralmente si intende. La neve cade e i modelli e le modelle sfilano vestiti di tutto punto, per affrontare il clima gelido della montagna da qualche parte sulle Alpi. In una sfilata assolutamente non convenzionale, colorata e molto, molto glamour, Jeremy Scott, ci dice cosa indossare per i party invernali. Si parte da bomber multicolor e montoni a cappotti di ogni genere: in pelo, patchwork, a foglia d’oro, argentati e riflettenti. E poi ancora Montgomey dai colori accessi, militari e code, code di volpe ovunque. E sotto i pesanti cappotti invernali, spicca il petto nudo dei modelli, già pronti per le feste più cool della stagione.
Patchwork di montone, volpe e visone, nylon e pelle argentata, stampe di hibiscus, mohair e il classico tweed, intramontabile. E ovviamente non manca l’animal print: il pelo ecologico è maculato e zebrato, in perfetto stile Jeremy Scott. In caso il pubblico se lo stesse chiedendo, uno dei modelli, armato di muscoli scolpiti e capelli da surfista, entra in passerella con la scritta sul petto 100% natural.
E poi jeans, sotto a giacche patchwork sempre in denim, pantaloni in pelle e tute da snowboarder. E gli accessori? Non possono mancare moon boots e scarponi da neve: stivali in pelle e nylon, moon boot leopardati, in lana e completamente in pelo, giusto per non passare inosservati.
Moschino si è sbizzarrito anche con i cappelli: lunghi e in lana con tanto di pon pon, in pelo da sciatore, animalier e colbacchi con coda di volpe. Non c’è che dire, sfilata attesissima quella di Jeremy Scott, che ha colpito nel segno un’altra volta, non facendosi dimenticare tanto presto.
di Erika Cioffi