Si sa che il cappotto è l’acquisto fondamentale per l’inverno. È infatti ciò che prima verrà notato su di noi nella stagione fredda. Ma quest’anno cosa indosseremo?
Le passerelle si sono mosse tutte insieme al ritmo di XXL: lunghezze esagerate, ritorno al maschile – femminile e alle geometrie, spalle larghe, accenni all’arte futurista sono stati i protagonisti indiscussi per l’autunno Inverno 2011-2012.
Christian Dior propone un raffinato doppiopetto blu petrolio tagliato sotto al seno che rende la figura sinuosa e la accompagna fino ai piedi. I modelli di punta di Marc Jacobs sono due: un cappotto taglio trench con un importante collo in pelliccia strizzato in vita da una cintura che dona alla silhoutte armonia e femminilità. Sempre Marc Jacobs propone la sua versione di XXL in un concerto di colori caldi della terra, dal siena al giallo ocra accordati da righe orizzontali di varie misure spezzate dal nero: Seventies alla ribalta.
Studio delle geometrie invece per Stella Mccartney che propone in bianco e nero due capispalla di una raffinata eleganza, con taglio smoking, ampie spalle e larghezze discendenti dall’alto verso il basso, dove sembrano chiudersi a fiore.
Ancora geometrie per il capottino bon ton visto sulla passerella di Miu Miu: colletto bianco da scolaretta in contrasto col total black, spalle grandi e squadrate e taglio trasversale.
Dallo stile inglese di Burberry geometrie color senape, e da Paul Smith un maschile singolare per la donna manager.
La risposta alla femminilità assoluta viene invece dalle passerelle di Prada e Fendi. Entrambe le griffe made in Italy ripropongono un ritorno alle pellicce, che tanto amavano negli anni ’40 rivisitate in chiave contemporanea. Miuccia infatti applica le faux furs alle maniche e ai colli dei cappotti, o con un coup teatrale agli abitini in pailettes. Medesimo mood da Fendi: tante pellicce spettinate o lavorate e colli declinati in tinte autunnali che diventano un must sia per il giorno che per la sera.
Scelta ardua, ma di sicuro l’impatto sarà vincente per affrontare il freddo e i lunghi mesi invernali.
Luana Lupacchini