Dal 10 marzo, e fino al 1 aprile 2015, apre i battenti a Palazzo Reale la mostra curata da Daniela Degl’Innocenti “La camicia bianca secondo me”. La camicia è infatti da sempre il vero e proprio paradigma dello stile di Gianfranco Ferré, la cui poetica sartoriale e creativa è illustrata in questo percorso espositivo nella splendida cornice della Sala delle Cariatidi. La camicia bianca è stata definita “segno del mio stile” da Ferré stesso, grande maestro della moda che torna così a Milano, città in cui la sua creatività e abilità si sono sviluppate e hanno contribuito e rendere celebre il suo talento in tutto il mondo.
“Milano, accogliendo questa mostra, omaggia uno degli stilisti simbolo della moda italiana e milanese”, afferma l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno, che sottolinea: “Questo percorso espositivo – ricco di disegni preparatori, bozzetti, fotografie, capi sartoriali – pone al centro la camicia bianca, vera e propria icona dello stile di Ferré.”
Oltre al materiale elencato la mostra presenterà ai visitatori anche dei capi indossati su manichino, un fulcro di 27 camicie, capolavori sartoriali che mostrano circa un ventennio del talento creativo dello stilista.
Rendere omaggio all’artigianalità italiana di eccellenza, offrire ai giovani creativi e designer un’occasione di formazione e avvicinare i profani alla voce diretta di un grande della moda italiana: questi gli obiettivi dalla Fondazione Gianfranco Ferrè, che si rende portavoce della testimonianza dello stilista. “È fin troppo facile raccontare la mia camicia bianca. È fin troppo facile dichiarare un amore che si snoda come un filo rosso lungo tutto il mio percorso creativo. Un segno – forse “il” segno – del mio stile, che rivela una costante ricerca di novità ed un non meno costante amore per la tradizione.”
di Camilla Cardelli
