Atelier Les Copains è uno spazio multidisciplinare a Milano in cui arti e culture contemporanee si incontrano. E’ un luogo dedicato alle più innovative tendenze artistiche, uno spazio di comunicazione e promozione e sarà proprio qui che l’artista svizzero Peter Wuthrich esporrà la sua mostra fotografica: “The Angels of the World”, dal 22 Maggio al 31 Luglio.
La mostra, include un progetto itinerante già avviato dall’artista nel 2001, il quale è partito da Los Angeles per arrivare fino a Londra passando per Parigi, Santiago de Compostela, Tokyo, Nagoya, Mexico City e Venezia.
Protagonista della mostra è il libro, principale strumento espressivo per Wüthrich; secondo l’artista infatti, questo oggetto se ridotto ad ogni sua piccola parte, può assumere innumerevoli metamorfosi e significati attraverso la sua fisicità in quanto oggetto, la sua anima di corpo e pagine dunque, si rigenera sotto altra forme.
I libri diventano così opere d’arte: quadri astratti, installazioni, sculture, performance, fotografie e grafiche.
Wüthrich si concentra su due aspetti nelle sue opere: il primo è prettamente concettuale, l’altro più visionario. L’effetto per il lettore sarà quindi, quello di sfogliare e vedere pagine spiegate come ali d’angelo. Le fotografie sono 50 e immortalano dei passanti che l’artista ha scelto, nei vari viaggi che ha fatto, e in cui ha chiesto di portare un libro aperto sulle spalle. Ecco, questo è proprio il livello più concettuale: le persone fungono da angeli messaggeri, guide e protettori. Il libro non è più un oggetto solo fisico ma, metaforicamente, diventa un vero e proprio strumento di comunicazione, un vero e proprio simbolo di critica ad un’era troppo tecnologica.
La mostra è realizzata in collaborazione con Plutschow Gallery di Zurigo e Galleria Christian Stein di Milano.
di Sara Ruperto
Peter Wuthrich e i suoi angeli
