È il 2011 quando la british designer Charlotte Beecham fonda il brand Charlotte Simone (dove Simone è il suo secondo nome) inspirata dallo stile easy-chic delle donne parigine, basato su un unico accessorio forte che nobilita il look. Partendo da quello che è risultato, di fatto, un ottimo studio di mercato, Charlotte inizia a creare ciò che mancava: delle sciarpe in pelliccia colorate e caldissime, divertenti ma anche facili da abbinare e da portare per molti tipi di donne dagli stili differenti e di diverse età. Seppure questi accessori possono sembrare prettamente indossabili da giovani donne, cambiano il loro appeal in base a come vengono combinati nell’intero look. L’effetto sarà diverso a seconda dei casi, ma sempre personale e stiloso. Mai un indumento così sottovalutato come la sciarpa (e spesso relegato a mero oggetto di uso quotidiano dalla funzionalità prettamente termica) è stato così cool e foriero di personalità. Il primo accessorio creato, e divenuto il trademark di Charlotte Simone, è un cappuccio bordato di pelliccia, estremamente versatile e originale nel suo concept. Tra gli altri fluffy accessories della collezione AW15 (dove “fluffy” sta per soffice) troviamo stole, portachiavi, cappelli. I pezzi sono disponibili anche in altri materiali, come cashmere ed eco-fur, e la produzione e approvvigionamento delle materie prime avvengono secondo princìpi etici. Molte le celebrities che, come spesso accade in questi casi, hanno sfoggiato questi divertenti accessori in occasioni più o meno mondane, aiutando Charlotte Simone a crescere e a farsi conoscere (come Rita Ora, Alexa Chung, Olivia Palermo). Ma la fortuna del marchio non si deve solo a questo: una sapiente gestione dei social (Instagram su tutti) con molte foto ben scattate dei prodotti e della vita lavorativa e non della creatrice, ha permesso al brand Charlotte Simone di essere seguitissimo, e costituisce un driver primario delle vendite.
di Jessica Landoni