Vogue China e Angelica Cheung: un connubio indissolubile. Oltre ad essere teatro di sfilate per la Primavera/Estate 2016, la settimana della moda di Milano ha ospitato anche vari eventi molto importanti, tra cui la celebrazione in data 28 settembre, giornata conclusiva della MFW 2015, del decimo anniversario di Angelica Cheung alla guida di Vogue China. Il tutto si è svolto all’Arengario di Milano, dove l’Anna Wintour d’Oriente ha parlato di propositi per il futuro e di come è cambiato il mercato cinese negli ultimi anni: consumatori più attenti a qualità e stile, che non ricercano solo un logo, ma vogliono qualcosa di più. Vista l’età anagrafica notevolmente ridotta dei nuovi acquirenti, il magazine ha deciso di creare una Vogue Mini mobile app, che precede un magazine cartaceo bimestrale, con lancio previsto per i primi mesi del 2016.
Angelica Cheung è stata promotrice principale dello sviluppo del fashion system cinese, lanciando il primo numero della rivista nel Settembre 2005. La diffusione di Vogue China ha oramai raggiunto cifre esponenziali, espandendosi anche nell’ambito web e digitale. Il successo della rivista si deve all’ottimo bilanciamento tra esperienza e conoscenza dell’industria fashion occidentale e la coscienza di dover restare fedeli a un tipo di lettore molto particolare, come quello cinese. Prima di accettare il lavoro a Vogue, Angelica si era costruita una solida esperienza presso Marie Claire Hong Kong ed Elle China, cosa che le ha permesso di intuire la grande opportunità di costruire qualcosa di nuovo, autentico, che desse la giusta importanza al mercato cinese (in forte espansione e con grande potere d’acquisto).
Oggi l’headquarter della redazione si trova a Pechino, dove avrà sede anche la prossima Beijing Fashion Week, in partenza il 25 ottobre.
di Jessica Landoni
