Andante con brio; Rubando alla musica questa definizione è possibile dare un’idea dell’uomo Ferragamo del prossimo autunno. Il brand non tradisce se stesso, presentando una linea che ha in sé l’attenzione sartoriale e la cura minuziosa che lo contraddistinguono.
I tagli sono classici, le forme definite, le proporzioni perfette. Andante, quindi, nel senso che lo stilista aderisce ai canoni di eleganza senza tempo propri della casa Ferragamo, disegnando capi che non saranno mai prettamente legati alla stagione, ma potranno essere vissuti ed indossati dall’uomo contemporaneo come una seconda pelle per anni a venire.
Tuttavia, Massimiliano Giornetti inserisce qualche nota personale, vagamente dissonante e per questo straordinariamente elegante in questa partitura, togliendo qualche centimetro ai pantaloni di taglio perfetto scoprendo così la caviglia (e mettendo in risalto le splendide calzature che hanno fatto la storia di Ferragamo), decorando i maglioni pesanti con fantasie inaspettate come volti, cuori, stelle e impreziosendo con pennellate accese una collezione altrimenti basata su toni neutri, dal panna al nero passando per il grigio e innumerevoli sfumature di marrone.
L’uomo Ferragamo non rinuncia alla sua identità, ma la arricchisce con imprevisti “colpi di testa”, scegliendo ad esempio un giaccone rosso vivo, un montgomery giallo o sfoggiando con nonchalance un maglione fucsia sotto al cappotto elegante.Pochi ma notevoli gli accessori di pelletteria presentati, uno zaino e un borsone che parlano di viaggi e avventure e che non stonerebbero accostati ad una moto vintage.
Heritage e futuro si fondono nella collezione A/I 2016-2017, perché il vero stile guarda indietro ma cammina in avanti.
di Ilaria Diotallevi