Rispolverate i vostri scalda muscoli fluorescenti, cotonatevi i capelli all’inverosimile, riavvolgete i nastri delle musicassette. Tornano gli anni ’80 di “Fame – the musical”, remake del classico creato da David da Silva 30 anni fa e trasposto prima al cinema, poi in tv e infine a teatro.
Ballerini, cantanti e attori della High School of Performing Arts di New York sono riportati in scena dal 7 Aprile al Barclays Teatro Nazionale di Milano. La finzione mima la realtà, e viceversa: ad interpretare i giovani artisti a caccia di fama e gloria sono i più brillanti ex allievi della Scuola del Musical di Milano. A capitanarli ci sono Luca Giacomelli Ferrarini, già apprezzatissimo in altri grandi classici come “Romeo & Giulietta – ama e cambia il mondo” e “Cats”, insieme a Eleonora Facchini (la Violetta di “Cercasi Viola Violetta”) e Rajabu Rashidi, ballerino che ha accompagnato i tour di artisti come Raffaella Carrà e Anastacia.
Il regista Federico Bellone parla di “Fame – the musical” come di un «caldo e morbido ricordo di una bella nostalgia anni ’80», realizzazione di un sogno coltivato per anni e pronto adesso a coinvolgere il pubblico di tutte le età. E realmente coinvolti saranno 10 fortunati spettatori che, ogni sera, avranno la possibilità di assistere allo spettacolo direttamente dal palco, condividendo le emozioni dei protagonisti direttamente dall’ Auditorium della Scuola di Fame.
Canzoni da Oscar (“Fame”), acrobazie travolgenti e un vero taxi newyorkese portato sulla scena: tutto questo nel musical che ha stregato intere generazioni e non smette ancora di farlo.
di Martina Faralli