Thomas Mason compie 220 anni, e sceglie Pitti Uomo come location per festeggiare gli oltre due secoli di passione per i filati pregiati e i viaggi intorno al mondo.
Il marchio inglese, legato da anni ad Albini, altra pietra miliare nella storia del tessuto, coniuga sperimentazione e tradizione nella collezione Primavera/Estate 2017. I motivi in blu e bianco arrivano direttamente dagli archivi storici ottocenteschi del Brand, ma ad essere decorate non sono più solo le camicie, divenute ormai il capo simbolo, ma anche le pochette, i foulard, e i papillon.
Il gentleman di Thomas Mason sogna mete lontane e viaggi interminabili: il suo guardaroba si arricchisce così di polo, maglie a girocollo e cardigan, capi perfetti per trascorrere lunghe sedute in aereo o passeggiate sul ponte di una nave, sempre in perfetto stile. Il lino, materiale principe di questa collezione, sembra raccontare già da solo di luoghi esotici e lande remote, mentre i toni intensi, ma mai squillanti, di blu, ocra e verde militare, contribuiscono all’atmosfera da colonia d’altri tempi.
Il viaggiatore moderno non rinuncia certo ad un tocco pop: nascono così i costumi da bagno dal taglio sartoriale, in 100% cotone, che ricordano scherzosamente il rigore delle camicie e, al contempo, strizzano l’occhio al vintage, che sta tornando di moda, con disegni che raffigurano nuotatori e surf.
Anche nello stand di Thomas Mason, a Pitti, riecheggia la voglia di viaggiare e collezionare ricordi da ogni dove, fra campane tibetane e ossa di mammiferi appartenenti ad altri continenti.
di Martina Faralli