Appuntamento a Verona, più precisamente al Museo Nicolis, per tutti gli appassionati e collezionisti del modello Vespa: mercoledì 6 Luglio apre le porte in anteprima la più bella mostra degli ultimi anni dedicata al mito Piaggio.
#ExhibitionVespa, 70 anni per 70 modelli, racconta l’intera storia di Vespa in 70 anni. Una tra le collezioni in assoluto più importanti, sia per completezza che per pezzi unici. La mostra è un circuito: la prima e l’ultima Vespa sono separate da pochi centimetri, eppure situate ai poli opposti di un percorso espositivo che abbraccia decadi.
“E’ una esposizione unica, sia per la rarità dei modelli presentati, sia per lo spirito che abbraccia l’intera evoluzione di Piaggio” spiega il Presidente del Registro Storico Vespa Luigi Frisinghelli; vengono dunque ripercorse le intuizioni, le trovate pubblicitarie, il cambiamento dei costumi e della società che Vespa ha saputo interpretare, accompagnando la gioventù di ben tre generazioni.
Tra i modelli unici o rarissimi in Europa, figurano le tre serie Sport, accompagnate dal modello Nicolis – prototipo del Ciao ‘68, ultima creazione del papà di Vespa Corradino D’Ascanio – e da tutti i diversi modelli mai prodotti. A fianco, ecco comparire la storica Ape, i meno noti trattorini agricoli, i fuoribordo marini e addirittura Vespe a 4 ruote.
L’allestimento racconterà inoltre il percorso delle epoche nelle quali la Vespa si è fatta strada: gli slogan, le locandine pubblicitarie, le immagini, le auto, i film, le mode del momento. I curatori dell’evento hanno deciso, attraverso questo viaggio nel tempo, di mettere in luce l’ultima qualità della Vespa: la capacità di cambiare per essere sempre la stessa ad ogni nuova epoca.
Una qualità così naturale da passare quasi inosservata; qualità che si tramuta poi in ingrediente indispensabile per fare di un piccolo veicolo un grande mito, nonchè orgoglio del nostro Paese.
Largo dunque alla condivisione nell’epoca 2.0 della moderna tecnologia e dei social network. L’hashtag ufficiale? #ExhibitionVespa!
di Elena Frattaroli