Recenti ricerche suggeriscono che il concetto di “ovulazione nascosta” nelle donne dovrebbe essere riconsiderato perché esistono segnali legati al comportamento (visivi, olfattivi e vocali) che possono essere considerati come segnali indiretti di fertilità.
Nello studio “Women’s body movements are a potential cue to ovulation” (Bernhard Fink et al., 2012) i ricercatori hanno testato l’ipotesi secondo cui gli uomini sarebbero in grado di distinguere una donna nel periodo fertile da una donna nel periodo non fertile in base ai suoi movimenti, mentre balla e mentre cammina.
Nell’esperimento sono stati registrati due volte dei video di 48 donne eterosessuali, di età compresa tra i 19 e i 33 anni, coinvolte nelle situazioni di ballare e camminare, la prima volta alla fine della fase follicolare, mentre la seconda volta a metà della fase luteale del ciclo mestruale. I video sono stati giudicati secondo il parametro dell’attrazione sessuale da un totale di 200 uomini.
Le donne che ballavano o camminavano registrate durante la fine della fase follicolare, sono state giudicate come molto più attraenti delle donne riprese a metà della fase luteale. Secondo gli studiosi, il ciclo mestruale ha degli effetti sui movimenti del corpo femminile, e gli uomini sono sensibili ad essi, dal momento che esprimono una preferenza nettamente più forte (come attrazione sessuale) per i movimenti del corpo femminile durante il picco di fertilità.
Questi dati aggiungono i movimenti del corpo alla lista degli aspetti che rivelano cambiamenti sistematici durante il ciclo mestruale, supportando dunque la tesi che gli uomini sono in grado di percepire i segnali legati alla fertilità.
di Francesca Calligaro