E’ giunto il momento in cui la contemporaneità si unisce al riutilizzo di materiali retrò. Quest’anno torna in voga – anche nel campo dell’Home Design – il velluto, spesso richiamando forme vintage e colori metallici che perfettamente si inseriscono in un contesto tipicamente autunnale.
L’azienda specializzata in design Saba, ad esempio, presenta un divano della collezione New York contraddistinto da un design futuristico addolcito proprio dal velluto, come da progetto di Sergio Biciego; la sagoma esagonale è di stampo metropolitano, e i tondini in acciaio della struttura esaltano ancor meglio ciascun dettaglio. Questa creazione si abbina al pouf, pensato in coordinato, e si può inserire in contesti residenziali di fronte a un camino, oppure nel contract di una hall d’albergo, magari circondato da cementi e finiture rame.
Un pezzo storico che torna alla ribalta (ma che in realtà non è mai tramontato) sempre per l’utilizzo del velluto è la Rose Chair di Masanori Umeda: sagomata sulla forma del bocciolo, questa seduta è caratterizzata da petali che avvolgono l’ospite e lo coccolano di soffice morbidezza. Il velluto evoca alla perfezione la sensazione del tocco delle rose più pregiate, e il rosso cangiante completa l’opera…per un vero dono d’amore!
Twils invece, offre un modello di letto imbottito romantico ed avvolgente, con testiera alta rivolta lateralmente verso gli ospiti, che sembra isolare il sonno proteggendo i sogni. In particolare, il modello Vendome a cura della designer Silvia Prevedello, trasforma la camera da letto in un autentico salotto privato: la finitura in velluto applicata sui toni delicati delle imbottiture infatti, riporta la camera da letto di oggi all’epoca delle signorili ville coloniali.
Infine, tecnica ed eleganza sono le parole chiave che mettono in risalto la poltroncina Ace di Hans Hornemann per Normann Copenhagen. L’impatto visivo non ha eguali e le linee morbide sono addolcite dal velluto, che infonde all’atmosfera un mood decisamente rilassato. In coordinato si possono trovare anche tavoli da pranzo e poggiapiedi.
di Silvia Fabris