Varcate le mura del favoloso Palazzo Visconti di Milano ed entrati in una delle sue magiche stanze, si è subito catapultati in un’atmosfera rubata direttamente agli anni ’40. Un gruppo swing suona, e su queste amabili note vi danzano dei ballerini. Tutto ha un’aria dolcemente retrò.
Nella stanza, Fratelli Rossetti presenta cinque tavoli illuminati sui quali vengono posti i cinque modelli: lo stivaletto, la doppia fibbia e la francesina tradizionale, quella asimmetrica, e non poteva mancare l’iconico mocassino Brera, il modello per antonomasia dell’azienda milanese, disegnato dallo stesso Renzo Rossetti.
Due sono le tecniche presentate: il Toledo, che dà alla pelle un effetto “glossy” e che viene combinata con il suede e il coccodrillo (preziosissima!); e il Liverpool, la cui particolarità risiede nella lavorazione, che permette al pellame di acquistare delle ombreggiature lì dove il colore è più intenso.
Tutte le calzature richiamano le tonalità dell’ebano. Un vero – intramontabile – classico!
Fratelli Rossetti ha dunque scelto di celebrare la storia della Maison, che da sempre vuole risaltare e valorizzare quell’alta qualità tipica di una manifattura originale.
di Chiara Pagliari
