In occasione della London Fashion Week Men’s 2017, Vivienne Westwood ci ha fatto sognare ad occhi aperti con una sfilata che si è rivelata un vero e proprio spettacolo! Nonostante si è sempre pronti a lasciarsi stupire dalla grande stilista britannica, c’è da dire che questa volta ci ha lasciato letteralmente senza fiato: è riuscita a portare in passerella moda, musica, danza e teatro suscitando sensazioni, emozioni e speranze.
Al Seymour Leisure Centre, un elegante edificio nel centro di Londra, Vivienne Westwood, amante del gioco e delle sfide, ha presentato una collezione Primavera/Estate 2018 Uomo-Donna che non verte su un tema principale, ma che si propone come mezzo per veicolare valori e ideali nobili quali l’amore, la pace, la sostenibilità ambientale e la libertà.
La collezione infatti, presenta look relativi a questi temi e il make-up di ciascun modello esprime i quattro simboli presi in considerazione dalla designer, che fanno riferimento rispettivamente ai quattro semi del mazzo di carte francesi (cuori, quadri, fiori, picche). Questi simboli sono protagonisti anche di una stampa della collezione. Sono presenti, inoltre, stampe della foresta pluviale, tanti accostamenti di colori, e capi stravaganti e singolari. Il binomio bianco-nero non manca, così come si può notare per quanto riguarda i piccoli cerchi neri che ricordano le stampe maculate, ma che invece fanno riferimento al numero zero.
I capi sono artistici, i modelli danzano in passerella creando uno show carico di vitalità e buonumore, dallo spirito circense. È energia pura in passerella; Vivienne Westwood ha realizzato una collezione che parla, anzi, che grida! E non poteva inoltre mancare un finale degno di nota, che ha contribuito alla creazione di un’atmosfera straordinaria: la stilista ha catturato tutto il pubblico calcando la passerella sulle spalle di un modello per salutare trionfante la sua Londra.
Vivienne Westwood è irriverenza, stravaganza, ma anche impegno e dedizione nella moda e nel sociale. Non smetterà mai di stupirci!
di Flavia Liviero