Il 1° luglio, sulle note wagneriane della Hungarian Radio Symphony Orchestra diretta da Adam Fischer, è stata inaugurata la 65esima edizione del Ravello Festival. Si tratta di un evento musicale e culturale estivo dove è possibile assistere a manifestazioni di musica classica, jazz, danza, cinema, letteratura e mostre d’arte.
La tradizione racconta che Wagner trovò ispirazione proprio nella città di Ravello per l’ambientazione del quadro scenico del Parsifal. Il Festival, nato nel 1953, è stato pensato per i cultori della musica del compositore tedesco; negli anni è diventato il contesto dove la tradizione incontra la musica dei più grandi direttori d’orchestra, varcando i confini dell’innovazione e ricercando pretesti per la sperimentazione di nuovi linguaggi.
A tal proposito, fino al 30 settembre è possibile visitare la mostra del maestro Francesco Clemente “Standing with truth for Ravello 2017”, quando l’arte interpreta l’attualità della cronaca, ad indicare quanto oggi più che mai sia necessario abbattere le barriere di ogni genere. Il tema “oltre i muri” viene rappresentato anche attraverso la danza, che riesce ad entrare nelle crepe di ogni differenza e superarle.
Tanti i nomi illustri di fama internazionale: American Ballet, Les Italiens de l’Opéra de Paris, Wayne Shorter Quartet, Asian Youth Orchestra e molti altri, tra cui, venerdì 4 agosto, Antonello Venditti con il suo Unplugged. Potete trovare il programma completo, foto, video, news ed informazioni sui biglietti sul sito www.ravellofestival.com.
Ravello Festival: un evento ricco di varietà da non perdere!
di Claudia Ranza