Androgino è sensuale

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hair e make up : Fernando do Zunino. Quante volte abbiamo pensato a come sarebbe vivere, almeno un giorno, nei panni di un uomo? E quante altre volte, invece, siamo andate segretamente a provare, nell’armadio del nostro Lui, le sue cravatte, camicie o cappelli? Non c’è nulla di più sexy, si dice, di una donna in smoking e sigaretta in bocca!

Come Coco Chanel, fascino androgino e carattere deciso, che abbinava il filo di perle a un severo completo giacca e pantaloni. O come Marlene Dietrich e Ava Gardner, dive intramontabili e inarrivabili, che celavano le loro forme sinuose sotto camicie maschili o smoking, appunto.
E allora perché non provare, anche noi, a vestirci come se fossimo Lui, prendendo in prestito giacche, camicie, cravatte ma anche felpe sportive o sneakers da città assaporando lo stile unisex?
In questo la moda e i grandi stilisti ci vengono in soccorso. Anche considerando i tempi di crisi, in cui “rubare” un accessorio dall’armadio della nostra dolce metà, risparmiando sui nuovi acquisti, può fare la differenza. Ecco dunque che Giorgio Armani, con il suo Emporio, consacra un grande ritorno al bianco e nero da pellicola anni Trenta. E ci incanta con l’eleganza androgina dei tagli maschili e forme outfit su curve di donna. E i capi unisex, salutate le sfilate Moda Uomo e pronti a dare il benvenuto alla Moda Donna di febbraio, sono promossi a pieni voti anche da Paul Smith, Stella McCartney e Yves Saint Laurent. Spuntano così dalle passerelle blazer, gilet in asciutto stile anglosassone, cappelli Borsalino, maglioni oversize. Uno stile andro-chic che deve però essere abbinato a dettagli iperfemminili, come i capelli raccolti in lunghe trecce e orecchini chandelier.
E lo stile unisex non è prerogativa della moda. Anche profumi e fragranze si adattano alla differenza sempre più sottile fra i generi, creando essenze fresche che possono andare bene sia sulla pelle di uomo che di donna, così che la coppia può usare, romanticamente, lo stesso profumo.
Le donne che diventano uomini, insomma. Ma che, invece di perdere la loro femminilità, la acquistano. Fosse anche solo per la durata di un giorno. O di un film. Già perché l’androginia sembra andare di moda anche nel grande schermo. Due fra i film americani più attesi nei cinema hanno per protagoniste, infatti, due donne “maschili” ma non per questo meno affascinanti: l’istrionica Meryl Streep ci sbalordisce ancora una volta con la sua magistrale interpretazione della “lady di ferro” Margaret Thatcher, in The Iron Lady e l’enigmatica Glenn Close, che, per lavorare come maggiordomo, è costretta a fingersi uomo nel film Albert Nobbs. Noi li abbiamo visti per voi.
Ma, per voi, siamo andati anche a visitare mostre d’arte, da de Chirico a Gustav Klimt. Vi abbiamo consigliato hammam di lusso in Marocco e giornate rilassanti all’insegna della bellezza e dell’ecosostenibilità. E poi, dulcis in fundo, i gioielli Tiffany e Casa Damiani. Luccicanti e preziose idee per un San Valentino romantico e pieno di promesse da Lui a Lei.
Perché, nei panni di uomo, possiamo anche starci comode. Ma non dimentichiamo mai di essere donne!

A.G.