Dimenticate il look rock e i colori sgargianti che hanno caratterizzato il design di Fausto Puglisi; per la collezione Spring/Summer 2018, infatti, lo stilista ha realizzato capi dai colori base e delicati, con forme semplici e tessuti leggeri.
Basta, dunque, con i blocchi di colore e i tagli, i dettagli metallici, la donna che non ha paura di mostrare il proprio corpo con scollature e spacchi profondi. Le modelle sfilano indossando capi in bianco e nero, con un breve sipario in rosa antico e l’aggiunta di qualche dettaglio in rosso e oro. “Ho deciso di lavorare senza colore, privandomi di uno dei miei tratti più riconoscibili, perché volevo lavorare sulle forme e sulla decorazione sottraendo l’impatto cromatico“, ha dichiarato Puglisi. Ispirato dall’eleganza e il romanticismo della sua terra (Messina), ha voluto riprodurre sulle proprie creazioni i ricordi legati alle sue origini.
Scompare l’aggressività per fare spazio a una femminilità quasi angelica, che comunica un senso di pace e che certamente si ispira ai modelli degli anni Venti e Trenta del Novecento; longuette e gonne lunghe alla caviglia con un piccolo strascico sono il punto forza della collezione, che si alternano a capi corti e scollati. Anche la parte alta rimane spesso coperta: maniche lunghe, a volte rigide, e corte o a tre quarti, più morbide e leggere.
Le forme sono fluide e delicate: i capi sono sottovesti, furreau e chemisier; in contrasto, le modelle indossano anche t-shirt e felpe oversize. I vestiti sono realizzati con pizzi, macramè, chantilly, lini ma anche in pelle, a cui viene sovrapposto sangallo e ricami eseguiti a mano.
Un ritorno alle origini, dunque, un percorso attraverso le tradizioni, senza dimenticare il gusto per il contemporaneo. E’ una donna sì più vicina all’eleganza e alla raffinatezza del passato, ma resta forte e sensuale, attenta ai dettagli e allo stesso tempo libera di definirsi orgogliosamente Donna.
di Maria Giulia Gatti