Il Maestro del Sol Levante, Utagawa Kuniyoshi, inedito in Italia, sarà ospite da mercoledì 4 ottobre fino al 28 gennaio 2018 alla Permanente di Milano.
La mostra “Kuniyoshi. Il visionario del mondo fluttuante”, edita da MondoMostre Skira, raggruppa un nucleo di 165 silografie policrome realizzate dal maestro attraverso una tecnica da lui padroneggiata con estrema maestria: ukiyo-e, un particolare tipo di stampa giapponese su carta, realizzata con matrice di legno. Le opere realizzate da Kuniyoshi sono ricche di fascino e magia; immagini dal tratto sottile che si animano con colori accesi e vibranti. Nella produzione principale tratta soggetti e paesaggi fantastici, gatti, ritratti di donna e scene di battaglia.
Questo artista giapponese, inoltre, è stato estremamente importante, insieme a Hokusai, Hiroshige e Utamaro, per lo sviluppo di una serie di tendenze, come ad esempio la nascita dei manga e anime giapponesi, e soprattutto per la rilevanza che hanno rivestito i loro capolavori per gli artisti occidentali di tardo Ottocento, come Monet, Van Gogh e Gauguin.
La mostra si sviluppa attorno ad un percorso espositivo diviso in 5 temi che caratterizzano le opere di Kuniyoshi : “Beltà”, “Paesaggi”, “Eroi e guerrieri”, “Animali e parodie” e “Gatti”. La sezione “Eroi e Guerrieri” è suddivisa a sua volta in “Eroi Suikoden”, una serie che ha reso famosa l’opera di Kuniyoshi; si tratta di stampe dedicate a 108 Eroi-guerrieri protagonisti di un romanzo popolare di fine Settecento.
L’esposizione alla Permanente di Milano è curata dalla storica dell’arte Rossella Menegazzo, docente dell’Università degli Studi di Milano, che grazie al successo ottenuto dalla mostra dell’anno scorso, “Hokusai Hiroshige Utamaro”, è riuscita a suscitare vivo interesse nel pubblico verso la storia e l’arte di questi maestri orientali.
Quello che aspetta il visitatore è dunque una full immersion nel mondo di un artista dotato di una sensibilità fantastica e reale allo stesso tempo.
Per maggiori informazioni:
http:/ /www.lapermanente.it/
di Valentina Galeazzi
