Uscirà nelle sale italiane giovedì 11 gennaio, “Tre manifesti a Ebbing, Missouri” del regista Martin McDonagh; il film ha raccolto 4 statuette alla premiazione dell’ultima edizione dei Golden Globes (Miglior Film Drammatico, Miglior Sceneggiatura, Miglior Attrice Drammatica per Frances McDormand e Miglior Attore non Protagonista a Sam Rockwell), a seguito dei diversi riconoscimenti già ottenuti nel 2017 al Festival di Venezia, al San Sebastián International Film Festival e al Toronto Film Festival.
La storia narra le vicende di Mildred Hayes (Frances McDormand); sua figlia è stata uccisa diversi mesi prima, ma le indagini sono ancora a un punto morto. Per infastidire la polizia e attirare dunque l’attenzione, Mildred decide di noleggiare tre grandi manifesti pubblicitari situati sulla via che porta alla città in cui vive, Ebbing, in Missouri, e su cui fa scrivere alcune domande provocatorie, rivolte soprattutto allo sceriffo William Willoughby (Woody Harrelson). Con il passare del tempo, la ricerca di giustizia e vendetta diventa sempre più aspra e violenta, non solo a parole, soprattutto contro il vice Dixon (Sam Rockwell).
Una donna forte e dura, che non si piega all’ingiustizia del mondo e combatte senza moderazione o rispetto della legge per trovare l’assassino di sua figlia, prima che un’altra giovane donna ne rimanga vittima.
di Maria Giulia Gatti