La notte degli “Oscar italiani” si avvicina, e presto saranno svelati i vincitori dei Premi David di Donatello 2018. La sessantaduesima edizione sarà condotta per la terza volta da Carlo Conti, onorato, come ha annunciato, di essere stato scelto come «gran cerimoniere della serata», che sarà trasmessa il 21 marzo in diretta su Rai1, dopo che per due anni l’evento aveva trovato ospitalità su Sky.
I due grandi contendenti di questa edizione, candidati entrambi a “Miglior film”, “Miglior regia” e “Migliore sceneggiatura originale”, sono Ammore e Malavita dei Manetti Bros., che, presentato in anteprima al Festival di Venezia, ha ricevuto in tutto 15 nomination, e A Ciambra, film scritto e diretto da Jonas Carpignano, selezionato inizialmente per rappresentare l’Italia agli Oscar come Miglior Film Straniero. Altri grandi concorrenti sono Napoli velata di Ozpetek, candidato a 11 categorie, The Place di Paolo Genovese e La tenerezza di d’Amelio.
Tra gli attori, spiccano Paola Cortellesi, candidata come “Migliore Attrice” per Come un gatto in tangenziale, Valeria Golino, interprete di Emma in Il colore nascosto delle cose, Claudia Gerini, a capo dell’organizzazione criminale di Ammore e Malavita, e Alessandro Borghi, candidato come “Miglior Attore Protagonista” in Napoli Velata e come “Non Protagonista” in Fortunata di Sergio Castellitto.
Emozionatissima Piera Detassis (che ha affermato come «la mia passione per il cinema italiano trova casa in questo premio»), eletta lo scorso dicembre Presidente e Direttore Artistico della Fondazione Accademia del Cinema Italiano, la cui giuria, composta da 1491 membri, ha votato dal 9 al 31 gennaio 2018 le candidature ai Premi David di Donatello 2018 dei film usciti al cinema dal 1 gennaio al 31 dicembre 2017.
di Francesca Trivella