Esoterismo e storia, alchimia e mistero, una conclusione della fashion week estremamente affascinante e coinvolgente con le super ospiti Benedetta Barzini e la cantante inglese, acclamatissima in U.K., Viktoria Modesta. Questo è “The apples falling into the sky” e questo è Sergei Grinko. La donna ha un allure tipico anni ’40 proprio come le forme classiche e i tagli precisi e definiti dei cappotti e degli abiti impreziositi da, come la stagione detta, pelliccia extra pregiata e da tonalità red wine, british green e kuraboo, alias il blu denim from Japan . Gli accessori giocano un ruolo da protagonisti e sono firmati da nomi noti del fashion and design system, come gli ornamenti quali spille, collane, orecchini e handbags decors di Regondi for Sergei Grinko. Maxi bottoni ricoperti di materiali hi-tech come il policarbonato di Sergei Grinko by James Di Marco dove si fondono con accessori cosparsi di silicone lucido nero di cui l’artista Marcello Gobbi ne è l’artefice. Passando poi al feticcio delle donne, le scarpe, disegnate e create in collaborazione con Isabella Lo Russo, mixando audaci cuissard ad intraprendenti stringate da educanda dal tacco sottilissimo.
Benedetta Gandini.